STEFONIO, Bernardino
Francesco Lucioli
– Nacque in Sabina, nell’attuale Poggio Mirteto, l’8 dicembre 1560 (secondo l’Elogium premesso alla sua raccolta di Posthumae [...] prosae, Roma 1658). Non si [...] anche l’Argomento, nonché una traduzione in volgare uscita a Napoli nel 1615); e Flavia, littéraire d’Italie, XIV, Paris 1835, pp. 228-236; P.V. Alet, Une tragédie latine a Rome l’an 1600, in Etudes de théologie, de philosophie et d’histoire, a cura ...
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RINUCCINI, Alessandro di Filippo
Francesco Surdich
RINUCCINI, Alessandro di Filippo. – Nacque a Firenze nel 1431 da un’importante famiglia proveniente dal castello di Cuona nel Valdarno superiore che [...] episodi biblici o evangelici a essi riconducibili; una lista, sempre in latino, delle Indulgentie Terre Sancte e infine un’Annotatione et dichiaratione de’ luoghi in volgare, datata 1479, nella quale si forniscono notizie dettagliate sulle varie ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...]
Gli anni della formazione furono proficui. All’apprendimento del latino Petrucci affiancò quello dell’ebraico, che imparò probabilmente nel ) in forma manoscritta – contiene anche annotazioni in volgare a ciascun canto, dotti commenti, che fanno da ...
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NEGRI, Palladio
Silvano Cavazza
NEGRI (Fosco), Palladio. ‒ Nacque a Padova tra il 1450 e il 1460, come si desume dalla carriera letteraria, in mancanza di dati biografici precisi dovuta anche all’incertezza [...] , edite e inedite, sia nei documenti notarili, anche in volgare, dell’ultima parte della vita. Secondo Apostolo Zeno Fuscus fu .
L’opera rappresenta il secondo commento completo al poeta latino, dopo quello di Antonio Partenio da Lazise (Brescia 1485 ...
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RUCELLAI, Cosimo
Nicoletta Marcelli
– Figlio di Cosimo di Bernardo, nacque l’8 ottobre 1495 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 80, c. 125r) e fu battezzato con il nome di Bernardo, ma per volontà [...] Probabilmente durante quel viaggio Rucellai contrasse la malattia che, nel volgere di pochi anni, lo condusse prima all’immobilità – fu . Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Vaticano latino 5187, c. 47r.
Sebbene la raccolta sia ...
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BURLAMACCHI, Pacifico
Marisa Desideri Trigari
Nacque a Lucca nel 1465 circa da Pietro e Angela di Paolino Bernardini, di famiglia mercantile molto agiata e influente. Il suo nome al secolo fu Filippo. [...] . Una delle prove più convincenti consisterebbe nel fatto che i documenti in volgare citati dalla Vita latina, tradotti in latino, non sono riportati nel testo originale, ma ritradotti palesemente dalla biografia. Poiché gli altri codici italiani ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] si applicò più che altro a quello della poesia così latina come volgare.
A Ferrara dové il B. maturare le prime esperienze di poeta in volgare e in latino nell'ambito del circolo letterario di Ercole I e sotto la protezione del cardinale Ippolito. ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] 1553), sostenitore della medicina arabizzante, e gli attribuisce una Medicina practica, rationalis et empirica. Era anche versificatore in latino e in volgare. Nel 1573risulta tra i priori della città di Pisa. Quando, nel 1581, ricevette la visita di ...
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NURSIO, Timideo Francesco
Francesco Lupi
NURSIO, Timideo Francesco. – Nacque a Verona nel 1453; i nomi dei genitori sono ignoti.
Rimasto orfano di padre in età giovanissima e privo di sostegno economico, [...] 18 epigrammi che allora furono creduti opera del poeta latino Decimo Magno Ausonio (ma appartenenti, in realtà, a stampa, Bologna 1876, pp. 206 s., 269 s.; Id., Dialogo in volgare veronese del sec. XV di F. N. T. da un antico manoscritto della Bibl ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] studi che condusse non sono noti; dovettero tuttavia seguire un percorso umanistico, come si rileva dalla scrittura in volgare e occasionalmente in latino delle sue lettere. La corrispondenza di L. iniziò il 28 genn. 1501 da Cesena, dove fu inviato ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...