ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] la teoria diffusa che individuava due mondi separati, il mondo del latino e il mondo del volgare.
Tra i suoi studi più significativi nel campo della letteratura latina medievale vanno ricordati i contributi alla storia della poesia drammatica, con ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] una zampa sollevata, mentre passa su un prato fiorito. In sei varianti alla marca parlante è associato il motto, latino o volgare "Virtute duce, comite fortuna" o "Senza fortuna poco vale la vertù". Alcune versioni furono adoperate in Italia anche da ...
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SPILIMBERGO, Irene
Pietro Giulio Riga
di. – Nacque il 17 ottobre 1538 nella cittadina friulana di Spilimbergo da Adriano dei conti di Spilimbergo – noto per aver patrocinato tra il 1538 e il 1542 l’Accademia [...] anni.
La celebrazione post mortem della nobildonna friulana fu affidata a una silloge, composta da rime in volgare e carmi latini, ideata e voluta da un manipolo di intellettuali facenti capo al nobile di famiglia udinese Giorgio Gradenigo, legato ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] degli amici letterati, se. come appare probabile dalla scelta degli argomenti, la maggior parte delle rime in latino e in volgare coincide col periodo veneziano del C., egli decide di ritirarsi nella più tranquilla Padova, ove una diffusa tradizione ...
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MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il giovane). – Nacque a Pistoia, figlio di Giovanni da Montemagno e di Taddea di Bartolomeo Tonti. La data di nascita [...] è l’attribuzione a Buonaccorso di alcune orazioni in volgare scritte per essere recitate da Stefano Porcari (capitano cura di M. dello Russo, Napoli 1862; De nobilitate, in Prosatori latini del Quattrocento, a cura di E. Garin, Milano- Napoli 1952, pp ...
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BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] vol. II, c. 455 r) a Puccio è attribuito il sonetto Volgete li occhi a veder chi mi tira; questa attribuzione, suppose il Barbi, Firenze nel 1280 tra i firmatari della pace del Cardinal Latino; il 27 genn. 1289 come beneficiario di uno stanziamento ...
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QUERENGHI, Antonio
Uberto Motta
QUERENGHI (Quarenghi), Antonio. – Nacque a Padova nel 1546, secondo figlio di Niccolò e di Elisabetta Ottellio. Il fratello maggiore Marco ereditò il nome del nonno paterno, [...] quali strinse amicizia con i quasi coetanei Torquato Tasso, Iacopo Mazzoni, Paolo Beni. A questi anni risale il suo esordio poetico, latino e volgare: nel 1566 pubblicò l’egloga piscatoria Almon (Padova, s.n.t.); due anni più tardi, tre carmina e un ...
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GIOVANNI da Salerno
Franco Pignatti
Nacque nel 1317 a Salerno, in contrada Barbato, da famiglia modesta. La sua vita e le sue opere sono caratterizzate dal discepolato che lo legò a Simone Fidati da [...] vita del beato Simone (si tratta di una breve biografia in latino che precede gli scritti di Simone nel cod. Marciano lat., nel vol. IV, Gli Evangeli del b. Simone da Cascia esposti in volgare dal suo discepolo fra G. da S., ibid. 1902. L'Esposizione ...
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ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] . 54 s.).
Oltre alle traduzioni aristoteliche, Rossi si dedicò almeno alla composizione di canzoni e sonetti in volgare, di epigrammi latini e di sermoni, che pur gettando poca luce sulle sue abilità letterarie, lasciano credere che la sua produzione ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] all'esperienza cateriniana è la traduzione in latino del Dialogo della divina provvidenza di Caterina 1868, pp. 248, 273 s., 340 s., 358 s.; Statuti senesi scritti in volgare ne' secoli XIII e XIV, a cura di L. Banchi, III, Statuto dello spedale ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...