MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino
Massimiliano Albanese
MAZZUOLI, Giovanni, detto lo Stradino. – Nacque a Firenze intorno al 1480 da Domenico di Giovanni e da Marietta di Michele Dini. Ebbe due [...] , portandosi dietro libretti e scartoffie. Non conosceva il latino, né ricevette mai un’istruzione umanistica; di lui , a.a. 1987-88; Id., Un episodio della cultura libraria volgare nella Firenze medicea: la biblioteca dello Stradino (1480 ca. - 1549 ...
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SIMONE da Cascina
Marina Soriani
SIMONE da Cascina. – Figlio di maestro Filippo, nacque a Cascina (Pisa) verso la metà del XIV secolo.
Frate domenicano, svolse i suoi studi tra Siena, Firenze, Perugia [...] non vulgaris» e scrittore fecondo di opere latine e volgari («multa scripsit latina et pisana lingua»), in parte perdute . Messa viatico salvifico nella storia della Chiesa. Testo volgare del secolo XIV perfezionato e trascritto da Benedetto Carderi ...
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RINALDI (Raynaldus, Rainaldi), Odorico
Giuseppe Antonio Guazzelli
RINALDI (Raynaldus, Rainaldi), Odorico. – Di Treviso, fu il primo di quattro figli di Francesco e di Quinzia Bissaro. La sua nascita [...] tomi preparò anche un compendio, che venne edito sia in latino (Roma 1667), sia in italiano (Roma 1670).
Rinaldi autografe ricavate dal Vocabolario della Crusca. L’interesse per il volgare, inoltre, ha fatto individuare in Rinaldi il curatore della ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] d'Italia compilati da L.A. Muratori dal principio dell'era volgare fino all'anno 1750 e continuati… dall'anno 1750 fino all' , esaltava quelle che indicava come virtù proprie del mondo latino e fondamento della sua letteratura. Ampio spazio, non a ...
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OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] vicende della Sardegna.
Dopo una succinta parafrasi del testo statutario, scritta in un latino piano, suddiviso sovente in particule, Olives offre una spiegazione dei termini in volgare sardo e analizza a fondo gli usi e le consuetudini locali – si ...
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SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] (Le Fenisse), fatica successiva al 1548, venne volta in «volgar fiorentino» e dedicata all’abate de’ Ridolfi.
La traduzione .52, c. 50v). Di Dazzi Serafini ordinò alcuni versi latini per la stampa e diede alla luce il poemetto Aeluromyomachia, di ...
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VERGA, Ettore
Isabella Fiorentini
VERGA, Ettore. – Nato l’8 giugno 1867 a Perugia da Napoleone e da Adele Torelli, con la famiglia si trasferì all’età di dieci anni a Milano, dove il padre, pittore [...] 1967, Verga premise una lunga introduzione nella quale tratteggiò la figura di Bonvesin, illustrandone l’attività letteraria in volgare e in latino, in un racconto in cui espresse una vivacità narrativa che fu sempre tratto saliente del suo stile, lo ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] della religion christiana di messer Giovanni Calvino in volgare italiano tradotta (Ginevra), prima traduzione in 3 marzo 1560 indirizzò proprio a Calvino una risentita lettera in latino nella quale si discolpava da tutte le accuse mossegli, a suo ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] , presso lo Studio.
Non meno importante è un'altra affermazione di Manelfi, secondo cui il M. "fece tradurre di latino in volgare la Nicodominicana [sic] fatta dal Calvino et poi la fece stampare in Fiorenza sotto il titolo o impressione di Basilea ...
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MOSCOLI, Nerio
Antonio Montefusco
– Originario di Città di Castello, visse a Perugia nella prima metà del XIV secolo.
L’origine non perugina, affermata già nella rubrica posta all’inizio della sezione [...] Filosofia, VII (1969-70), p. 448; I. Baldelli, Medioevo volgare da Montecassino all’Umbria, Bari 1971, pp. 385-417; A. Pisa 1994, pp. 73-104 ; Poeti perugini del Trecento: Codice Vaticano Barberiniano Latino 4036, II, N. M., ed. a cura di F. Mancini, ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...