GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] testamento dell'11 maggio 1545, con cui lasciava erede universale la moglie. Redatto insolitamente in volgare, con l'esplicita proibizione di volgerlo in latino per evitare frodi, il documento cominciava con l'invocazione a Dio e alla sua "infinita ...
Leggi Tutto
CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] ferocemente l'opera del C., definito "bue" e "coglione" e deriso per la sua incapacità di scrivere sia in volgare sia in latino. Solo tre anni dopo, in occasione della disputa sul compasso, ritornò sulla questione, rivelando che il C., prima di ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] grammaticali a un sistema di norme essenziali, opportunità di far apprendere il latino con l'italiano e di insegnare per regole la lingua volgare insieme alla latina. Vorrebbe che si equilibrasse in maniera più conveniente lo studio riservato alle ...
Leggi Tutto
SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] Dante, grazie al quale, secondo l’autore, il volgare italiano era divenuto fattore potente di unificazione nazionale.
Nel non su definizioni, ma sull’esame del parlato; il bando al latino e al greco e quindi alle scuole classiche in favore di scuole ...
Leggi Tutto
SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] sulla rivolta olandese, redatti probabilmente nel 1624 e poi disseminati ovunque in Europa a stampa e manoscritti, in latino e volgare, sotto falso nome o anonimi, in edizioni complete o in formati ridotti (come richiesto dagli intellettuali locali ...
Leggi Tutto
PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] per emendare il testo, individuando anche le presunte irregolarità, ma applicò gli stessi criteri del cursus latino alla prosa in volgare, precorrendo l’analisi sistematica del suo allievo Alfredo Schiaffini in Tradizione e poesia nella prosa d’arte ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] tripartita dell’oratione, nuovamente adunata da trentasei dottori antichissimi della Chiesa de Greci, e de Latini, et ridotta nell’idioma volgare: ove si contengono diverse espositioni delle parole profonde di quella più che divina oratione del ...
Leggi Tutto
SAVONAROLA, Michele
Remy Simonetti
– Nacque a Padova da Giovanni e da Caterina di Zanino da Bergamo; la data precisa non è nota ma, nell’impossibilità di raggiungere una certezza, si accetta comunemente [...] , Inventio, experimentum e perizia medica nel “De balneis” di M. S., pp. 83-112; G. Zuccolin, Nascere in latino e in volgare. Tra la “Practica maior” e il “De regimine pregnantium”, pp. 137-209); R. Simonetti, Filosofia naturale, medicina e pittura ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] l'Albania, la Bulgaria e la Grecia.
Un memoriale in latino relativo alla sua opera a Costantinopoli - da lui dettato tra il pp. 1-124; ibid.: Le medesime meditationi in lingua volgare, pp. 127-220; ibid.: Delle visioni, rivelationi et profetie ...
Leggi Tutto
CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] quinto libro, il C. si duole che alcuni traduttori latini non abbiano compreso certi passi di Aristotele e mostra la , Delle lettere, I, Pavia 1564, p. 45v), difendendo l'uso del volgare, associava il nome del C. a quello del Tolomei, del Molza, del ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...