TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] nel 1566, le Institutioni grammaticali volgari et latine (1567), una grammatica latina che conobbe numerose ristampe ed ebbe un discreto paratestuali una vena antipedantesca e un sostegno del volgare che ben si adatta agli intenti divulgativi dell’ ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] che tuttavia si esercitava con lui nel parlare in latino), le mansioni del M. dovettero presto evolversi verso fu il primo dedicato all'argomento a essere scritto in lingua volgare, per poter raggiungere un più vasto pubblico.
Fu questo probabilmente ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] Trissino delle lettere nuovamente aggionte alla lingua volgar fiorentina (Firenze s.d. [ma probabilmente di un esilio volontario, anche se questa è la versione di un epigramma latino di Varchi (De Ludovico Martello). Nel sonetto Gaddo io men vo lontan ...
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TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] (Burnett, 1995, pp. 244 s.).
La fama di Teodoro è legata soprattutto, come si è accennato, al Moamin, che volge in latino una compilazione in lingua araba, il Kitāb al-mutawakkilī; del nome del suo ultimo compilatore, Muḥammad al-Bāzyār, si trova ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] inaugurato un pionieristico programma di riforme attraverso visite pastorali e la pubblicazione di testi devozionali in volgare e di opere patristiche latine e greche. A riprova dello strettissimo legame con il presule, basti ricordare che Natale, l ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] 'Asburgo, schemito dal F. in tre epigrammi del Marciano latino XIII, 210).
Il primo libro delle Silvae è di s.; A. Pastore, Di un perduto e ritrovato "Compendio di la volgare grammatica" di Marcantonio Flaminio, ibid., XXVII (1984), pp. 349 s ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] Ch. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della Rinascenza,Roma 1981, pp. 133-144; M. Tavoni, Latino, grammatica, volgare. Storia di una questione umanistica, Padova 1984, passim;M. E. Cosenza, Biographical and bibliogr. Dictionary of the Italian ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] il L. conosceva varie versioni cinquecentesche e secentesche, in latino e in italiano. La parte più interessante dell'opera è Italia, Torino 1715, pp. 208 s.; G.M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1730-31, I, p. 208; IV, p. 163; ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] di Petrarca del 1516 ("havendo pria li greci et latini carattheri ad Aldo Manuzio R.[omano] fabricato"). L'ultima durante il periodo fanese (1502-07), allorché venne edito il Petrarca volgare. Per Soncino il G. disegnò il corsivo 2, attenuato nelle ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] moderni (Antonio Tebaldeo, Iacopo Sannazzaro, Pietro Bembo). Parallela all'attività poetica in volgare fu quella in latino, testimoniata dalla presenza di un epigramma latino del L. nell'antologia Coryciana (a cura di Blasio Palladio, Roma, Ludoviso ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...