LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] da Michelagnolo di Bartolomeo, sono tre componimenti in volgare di Giovanni "Politiano", forse da identificare con il ritorno dei Medici a Firenze nel 1512, che egli salutò con versi latini al cardinale Giovanni de' Medici (tra cui un De Medicis. De ...
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VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] pronunciate due orazioni funebri poi andate a stampa: una lode del teologo Graziano d’Avezzano recitata in latino e poi stampata in volgare nel 1613 (oggi non localizzata) e per volere della granduchessa Cristina di Lorena un’orazione di Alessandro ...
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VALVASSORI, Bartolino
Paolo Rosso
VALVASSORI (Vavassori, de Vavassoribus), Bartolino (Bartolino da Lodi). – Nacque probabilmente negli anni centrali del Trecento, come fa ritenere l’età ormai adulta [...] miscellanea di autori classici e umanistici, cui aggiunse sue composizioni in prosa e in versi, sia in latino, sia in volgare, alcune datate ai decenni centrali del Quattrocento (Milano, Biblioteca Trivulziana, ms. 97).
Probabilmente in Lodi nel 1392 ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] a comporre con facilità poesie e commedie e a parlare il latino in forme eleganti. La morte di una persona, rimasta ignota Romae 1692, pp. 80 ss.; G. M. Crescimbeni, L'istoria della volgare poesia, IV, Venetia 1730, pp. 204 ss.; F. M. Annibali, ...
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DOMENICO da Prato
Paolo Viti
Mancano precise testimonianze sull'anno di nascita, la quale tuttavia dovette avvenire intorno al 1389, come appare dalla dichiarazione catastale autografa prodotta da D. [...] e la poesia volgare dei Fiorentini del sec. XIV, e quindi avvertendo che il latino non poteva più essere Gentile, Roma 1990. Per la bibl., si veda G.M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, IV, Venezia 1730, p. 3; F. S. Quadrio, Storia e ragione ...
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ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] umanesimo e il numero delle pagine date alla letteratura in volgare – essa desta ammirazione per la grande copia di d’una minor famiglia e da tutte le stampe» (Il codice latino 8568 della Biblioteca Nazionale di Parigi e il testo delle “Familiari” ...
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MONTEFELTRO, Battista di
Anna Falcioni
MONTEFELTRO, Battista di. – nacque a Urbino nel 1384 da Antonio, settimo conte di Urbino, e dalla contessa Agnesina di Giovanni della nobile famiglia dei Prefetti [...] Anna, un’educazione raffinata che la rese capace di poetare in volgare, alla maniera dei petrarchisti, e di comporre discorsi in latino. È costituito da lettere in latino e in volgare dirette ai familiari anche il suo epistolario (1427-45), che è ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] , pp. 65-82;, F. Tateo, Q. M. C. umanista, ibid, pp. 97-118, riesamina la questione della difesa del latino; su cui cfr. V. Cian, Contro il volgare, in Studi letterari e linguistici dedicati a Pio Raina, Firenze 1911, pp. 251-297; P. O. Kristeller, L ...
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SORIA (de Soria), Pasquale
Angelantonio Spagnoletti
SORIA (de Soria), Pasquale (Pasquale Giuseppe). – Nacque il 4 novembre 1762 a Gioa del Colle, in Terra di Bari, da Giuseppe Nicola e da Francesca [...] diritto. Di vivace intelligenza, studiò nella capitale partenopea latino, greco, francese, filosofia sotto la guida di errori, ec., la quale abbraccia il periodo degli ultimi 40 anni dell’era volgare, VIII, Napoli 1825, pp. 163-165; F.P. Lo Sapio, ...
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NORCHIATI, Giovanni
Franco Pignatti
NORCHIATI (Narchiati), Giovanni. – Nacque a Poggibonsi, nei pressi di Siena ma in territorio fiorentino, all’inizio del XVI secolo, da Michele di Giovanni; il nome [...] osservazione municipalistica che molti non toscani avevano fin lì scritto del volgare e che era tempo fossero i toscani a dettare le non farei contro alla intentione mia, né anco se fusse latino o lombardo o francioso: un vocabolo non mi dà noia il ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...