FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] una quantità enorme di memoriali e di Brevi in elegante latino" (Pastor, XIV, 2, p. 314). Segretario , Firenze 1828, pp. 86-88; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1730, IV, pp. 207-208; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] educazione letteraria, che prevedeva l’apprendimento dell’arte poetica, del latino e dei primi rudimenti di greco.
Una prima svolta nel percorso indirizzato verso la prosa e la poesia in volgare e sempre meno interessato a perseguire un programma di ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] che era stato fra i primi suoi seguaci, un documento che si conosce in duplice versione, latina, da Giovanni da Tossignano, e volgare, da Feo Belcari. Ritenuto dalla storiografia un "testamento" spirituale, l'originale documento, redatto, per volere ...
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FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] F. insistono concordemente le fonti antiche: tuttavia, a giudicare dalla scarsissima produzione superstite (esclusivamente poetica, in latino e in volgare), non sembra che i suoi sparsi esercizi di stile abbiano mai valicato la soglia di una pratica ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] differenze, è una lingua viva ed efficace, che comunica in modo capillare con un volgare italiano non giunto ancora a maturità letteraria, di cui un latino come questo può ancora essere considerato la forma scritta; una lingua senza eccessive pretese ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] testi controversistici. Larghissima la produzione religiosa – esegetica, omiletica, agiografica, devozionale, canonistica, teologica, commemorativa – in latino e in volgare, non solo di autori toscani. L’imperativo di gravitare nell’orbita del potere ...
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MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] dei pontaniani divenne, almeno a partire dal 1535, la villa Leucopetra, dimora del M. e del fratello Coriolano, cantata in latino e in volgare dai letterati meridionali del tempo, fra i quali Cosimo e Giano Anisio (che indirizzò al M. la VI delle sue ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] di grammatici dei secoli XIII e XIV, in Archivum Romanicum, VII (1923), pp. 518-525, 527-530; Id., Le epistole in latino e in volgare di Pietro de’ Boattieri, in Studi e memorie per la storia dell’Università di Bologna, VII, Bologna 1924, pp. 238-240 ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] dei quesiti che è propria della didassi scolastica ma anche di quella divulgativa, e dall'altro l'uso del volgare anziché del latino. La prima parte del Liber de homine, occupata da consigli dietetici, risente dell'influenza della scuola di Kos (V ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Ovidio, ognuna delle quali è commentata da un'ottava in volgare di risonanza ariostesca. L'iconografia dei singoli episodi e i aperte a mostrare delle perle, sul cui termine latino ("margarita") si imperniano le metafore della letteratura ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...