TANSILLO, Luigi
Tobia R.Toscano
– Figlio di Vincenzo e di Laura Del Cappellano, nacque a Venosa probabilmente nel 1510.
Il padre, mai nominato nella documentazione superstite, fu identificato da Vincenzo [...] dei suoi quasi coetanei Angelo Di Costanzo e Berardino Rota, Tansillo non scrisse versi in latino, pur mostrando, nella sua produzione in volgare, sicura e approfondita conoscenza soprattutto di Virgilio, Orazio e Ovidio, nonché della più recente ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] trattatistica politica e filosofica, di letteratura e grammatica, di medicina e alchimia, in diverse lingue: oltre al latino e al volgare, erano presenti opere in greco, francese e tedesco. Conservava inoltre testi proibiti, come le opere di François ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] non infrequenti forme greche. La sua radice è da cercare nel latino umanistico, nelle frange estreme di quel latino cui R. Sabbadini diede il nome di eclettico; il volgare è tipicamente settentrionale, ma con un vigile controllo delle forme toscane ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] dal titolo del manoscritto Magl. VIII. 162 della Bibl. nazionale di Firenze -, per cui il D. avrebbe tradotto in volgare il testo latino della Sfera composto dal fratello Leonardo. Quello che è certo è che la stesura della Sfera, per i suoi caratteri ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] sue composizioni ispirate ai temi d'amore, e in particolare il poemetto allegorico in ottave Amore. Tradusse anche in volgare, dalle versione latine del Poliziano, l'Amore fuggitivo di Mosco; e questa traduzione (codd. Magl. VII, 710; XXXIV, 1, della ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] : in ordine decrescente, letteratura, storiografia, religione, filosofia, diritto, medicina, biografia e arti, per un rapporto tra volgare e latino a favore del primo di quasi il doppio. Spiccano per eleganza formale e importanza filologica le belle ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Library, Add. Mss., 12038, 12054; Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 5225-5227 (ricchissime raccolte di poesie in latino e in volgare); Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 2436 (una Oratio in diem Cinerum non pronunciata a causa della morte); E ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] luogo discussioni politiche in una lirica promossa da un potere assoluto. La scelta del volgare - il siciliano illustre - non fu compiuta solo a scapito del latino, ma anche e soprattutto in opposizione al provenzale dei trovatori, al francese antico ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] C. rimase delle sue idee, senza aderire alla geniale latinità del Poliziano, poi ripresa e convalidata da Erasmo da di intrattenimento e di svago. Si ha infatti notizia di un suo sonetto volgare mandato nel 1493 da Roma a Piero de' Medici (Cian, Per B ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] ) e della seconda edizione delle Osservationi della volgar lingua (1552) per Dolce, e del Appunti per una prosopografia dell’Accademia dello Sdegno a Roma: Pirro Ligorio, LatinoLatini, Ottavio Pantagato e altri, in Studi umanistici piceni, 2006, n. ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...