Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] scrisse particolarmente di ginecologia e ostetricia, e fu abile anatomico.
Un grande scrittore latino di medicina noi troviamo soltanto al principio dell'era volgare. Egli è Aulo Cornelio Celso, enciclopedico, della cui opera è conservato il trattato ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] la carta marina a quella terrestre.
Tanto carta quanto mappa risalgono all'uso latino; il primo discende a sua volta dal greco χάρτης, che, come i . II a. C. e l'inizio dell'era volgare. In pari tempo i mensores che accompagnano gli eserciti consolari ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] , nei periodi più floridi, prima dell'inizio dell'era volgare, avrebbe raggiunto quasi 80.000 ab.
La popolazione è formata si unì all'imperatore di Nicea e lo seguì nelle guerre contro i Latini. Tra il 1248 e il 1250 Rodi fu in potere di avventurieri ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...]
La vite e il vino hanno un posto importante nella letteratura latina. Catone dedica alla vite e al vino la quarta parte del vino. Avvicinandoci alla fine del primo millennio dell'era volgare, cominciano a essere più numerose le testimonianze della ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] fra l'anno 10.000 e l'anno 6000 avanti l'era volgare comincia una nuova era di civiltà: è l'età neolitica, caratterizzata dall Tacito c'informa che le famiglie nobili mandavano a educare latinamente i loro figli nella scuola di Autun.
Arti - Le ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] seno del Baltico, del quale segue per breve tratto la curva, volgendo poi a E., per uscire dal confine orientale a circa 65° dopo aver ricordato che il più antico è il Lexicon latino-scandicum di Ericus Schroderus (1637), ci limiteremo a ricordare ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] e laziali, regione in cui è ancora viva la distinzione delle finali latine -o e -u (p. es., a Foligno: capillu; a Pitigliano si noti che il gruppo fondato da -b- e -v- con j volge a j (e, in antico, anche -pj- dovette divenire ćć). I nessi ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] variazioni inevitabili nelle differenti liturgie.
Se ci si volge a esaminare gli elementi comuni a questi diversi sistemi di due scale che sembra non siano esistite nella musica greco-latina e che invece si trovano spesso in tutte le tradizioni arabe ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] , 1918); si tratta di bandi diretti alle autorità e al comune di Malta e il fatto ch'eran redatti in volgare dimostra che esso era inteso meglio del latino ordinariamente usato per gli atti ufficiali. Nel sec. XV tali documenti sono numerosissimi; il ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Essa era parlata sin dal sec. VI prima dell'era volgare, dalle popolazioni stabilite nella zona montuosa che si estende fra Gregorio Magno diede disposizioni generali per il canto religioso latino.
Anche gli otto modi della chiesa armena si dividono ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...