(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] J. B. de Andrada e Silva, Rio de Janeiro 1872; J. M. Latino Coelho, Elogio hist. de J. B. de Andrada e Silva, Lisbona 1877. nella popolazione negra o tupi-guaraní per poi diffondersi al basso volgo, anche di razza bianca. Così abbiamo la tendenza a ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] nàiva, 1982; Furistìr, 1988; Ad nota, 1995). Altrettanto notevole è l'esercizio mistilingue, su base marchigiana con inserzioni di latino e volgare antico, di F. Scataglini (1930-1994) ne La rosa (1992; postumo: El Sol, 1995). F. Loi (n. 1930) pare ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] . Passa attraverso un prolungamento del K'uenlun, costeggia l'A-la shan e si volge a N. dell'altipiano degli Ordo. Esce dal Kan-su a Ning-hsia, a modificazioni, affissi e suffissi, che, p. es. nel latino, dànno le varie forme dei nomi e dei verbi. ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ovest fra il 9° e il 20° di lat. nord. Non lungi da Formosa volge a nord-est e amplifica il suo corso così che esso, largo in prossimità di (assenti, naturalmente, restando invece il greco e latino): tra inglese, tedesco e francese, gli scolari ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] di ideali sociali, politici e spirituali; nelle finalità pratiche sono di regola distinte, ma è rara l'animosità del volgare contro il latino, e più raro ancora, dopo la fine del Medioevo, il disprezzo di questo per la lingua nazionale. Il graduale ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] quando essa serve in cambio di un morto o curva il capo o lo volge. Citiamo ancora il tamarisco, l'acacia spinosa, l'albero ‛erew, il territorî degli atābeg e la maggior parte dei feudi latini e distruggendo il regno di Gerusalemme, e conquistò ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] (Yucatàn) consente così di risalire sino all'inizio dell'èra volgare ; quella del Messico, più incerta, sino al 300 circa; elementi e le forze per l'indipendenza vi erano nell'America latina e che essa vi sarebbe pervenuta quando e come che sia, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ed economici e la divergenza di confessione religiosa avevano acceso fra Latini e Greci. E quello che non era ancora riuscito né ai tutto compiuto. Si può persino sostenere che il greco volgare si sviluppò più presto e più liberamente, man mano che ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] si riferisce: regione che nei due millennî avanti l'era volgare doveva essere notevolmente più alta che non sia ora per da al-Ma'mun nel nono secolo e la traduzione di questa in latino per opera di Gerardo. Il costituire un corpo di dottrina, in ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] (1.969.365 kmq.) è il terzo stato dell'America Latina, dopo il Brasile e l'Argentina; mentre per popolazione assoluta con la maggior parte degli autori, intorno all'inizio dell'era volgare la più remota data storica dei Maya, di quella cioè che ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...