MORONE, Cataldo
Marco Leone
(in religione Bonaventura). – Nacque a Taranto nel 1560 da Marco, esponente di un’agiata famiglia cittadina, e da Franceschina De Caressina. Ebbe un fratello di nome Bartolomeo. [...] Allo Studio leccese impresse un duplice orientamento, umanistico-letterario e teologico. Sul piano della scienza letteraria, che praticò in diversi generi, in italiano e in latino. Del 1614 è il poema agiografico in esametri Cataldiados ad cives ...
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PAPIAS
Roberta Cervani
– Le notizie biografiche sono scarse e incerte, a iniziare dal nome stesso, sulla cui autenticità sono stati avanzati dubbi. È stato ipotizzato che Papias designi l’opera e non [...] 1974), p. 192; V. De Angelis - I. Cazzaniga, Alcune glosse latine, in Studi classici e orientali, XXIV (1975), pp. 169-178; V. e prassi di un lessicografo, in Scritti di filologia medievale e umanistica, a cura di F. Bognini - M.P. Bologna, Napoli ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] le lingue straniere. Cultore del greco antico e del latino, durante la sua vita riuscì a ottenere una perfetta tradizione, puntando su di un’editoria di qualità in campo umanistico. Aldo ampliò il campo d’azione alle discipline musicologiche e ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] pp. 193-204; V. Crescini, A ricordo di A. Gloria. Il latino medievale e il volgare italiano, in Bollettino del Museo civico di Padova, XV ( The transmission of the "De finibus", in Italia medioevale e umanistica, XXXV (1992), pp. 20 s.; A. D'Agostino ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] Pietro raccolse emerge una personalità completa, in grado di interpretare le spinte culturali più vitali dell’età umanistica. Oltre al latino, coltivò con profitto le lingue greca ed ebraica, guadagnandosi l’ambita fama di homo trilinguis.
Dal greco ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] . La fine del B. coincide col declino sempre più accentuato della retorica di stampo umanistico nelle università.
G. Sforza segnalò l'esistenza di alcune poesie latine del B. in un manoscritto del sec. XVI, contenente Il Monte Parnaso di F ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] e di completare la sua formazione anche sul versante umanistico.
Il 30 luglio 1538 conseguì il dottorato in l’Accademia degli Elevati (1557-60), dove tenne lezioni di poetica latina e volgare; fu tra i sodali dell’Accademia degli Eterei (1563- ...
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Stati Baltici
Vello Salo
Marta Rasupe
Juozas Gailius
Baltici Estonia. - L'interesse per gli autori classici europei occidentali e quindi anche per D. fu destato dal gruppo letterario Noor-Eesti (Giovane [...] era il centro di tutta la regione, e coltivava la lingua latina e la letteratura classica com'era d'uso ovunque in quel periodo umanistico. Ma vi giungevano anche gl'influssi della cultura rinascimentale di origine italiana. Uno scrittore locale ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] si dedicò assai presto alla poesia e assunse il nome umanistico di Efio Quinzio Emiliano "Cimbriacus", perché riteneva, a in quel periodo l'E. potrebbe aver composto un poemetto in latino, giuntoci anonimo, che narra di alcuni contrasti sorti tra i ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] scuole, come la collezione di "Classici greci e latini" con commento, editi nel 1884, che si V. Imbriani e degli stessi curatori.
La terza rivista nell'ambito umanistico pubblicata dal L. fu il Giornale storico della letteratura italiana, progettato ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...