I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] Napoli» 25, pp. 65-78.
Vineis, Edoardo (1984), Problemi di ricostruzione della fonologia del latinovolgare, in Id. (a cura di), Latinovolgare, latino medievale e lingue romanze. Atti del Convegno della Società Italiana di Glottologia (Perugia, 28 ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] equino
guerra bellico
In questi esempi, la base proviene da un determinato strato lessicale (nel caso specifico, dal latinovolgare o, nell’ultimo es., da una lingua germanica), i suoi derivati da altri strati (qui, dal ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] Laterza.
Bruni, Francesco (2010), Italia. Vita e avventure di un’idea, Bologna, il Mulino.
Calboli, Gualtiero (1994), Latinovolgare e latino classico, in Cavallo, Leonardi & Menestò 1994, pp. 11-62.
Casapullo, Rosa (1999), Il Medioevo, in Storia ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] il catalogo dei termini cristiani, originariamente ebraici e greci, passati stabilmente nel latino ecclesiastico e nel latinovolgare, e di qui, infine, nel volgare italiano. Si considerino parole come gehenna («inferno», dal greco géenna, a sua ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] Lincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche» 5, 2, pp. 77-88.
Vignali, Luigi (2001), Un glossario latino-volgare quattrocentesco e il “Vocabularium” breve di Gasparino Barzizza, in Studi di storia della lingua italiana offerti a Ghino ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] nei paesi germanici medievali), oppure registri diversi di una medesima lingua (per es., il latino letterario e il cosiddetto 'latinovolgare' nell'Italia medievale). La coesistenza in una stessa comunità di due lingue socialmente differenziate e ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] Ottimo commento (oggi attribuito ad Andrea Lancia) e quello di Francesco da Buti. Quello dei commenti alla Commedia, in latino e in volgare, è nel Trecento un nuovo genere, non ovvio nella cultura del tempo (è stata commentata la canzone Donna me ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] -1994, vol. 3º, pp. 751-790.
Coletti, Vittorio (1983), Parole dal pulpito. Chiesa e movimenti religiosi tra latino e volgare nell’Italia del Medioevo e del Rinascimento, Casale Monferrato, Marietti.
D’Achille, Paolo (1994), L’italiano dei semicolti ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] (Levico 1375 o 1376 - Padova 1448), sempre in area padovana, o alla predicazione, dove il mescolamento di latino e volgare era abitudine comune, particolarmente negli exempla.
I macaronici padovani sono tutti di estrazione universitaria (Corado e l ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Contrari, ministro di Niccolò III d’Este, che lo informava sulla guerra di Bologna, di scrivergli in volgare e non in latino. La sua lettera è nel volgare padovano del tempo:
perché jo aldo [odo] volentera le novelle, che me scriviti, ve prego che ve ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...