BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , Rimini 1848, p. 408 (Indice); Id.,Rimini dal Principio dell'era volgare all'anno MCC, Rimini 1856, p. 627 (Indice); E. Bormann, in Corpus inscript. latin., XI, 1, Berlino 1888, pp. 74, 77-108. Lettere inedite del B. e di corrispondenti si trovano ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] perdute. In questa specie di diario il B. annotava in volgare, con chiarezza di stile e grafia nitida, i propri possedeva le opere che allora si ritenevano classiche di autori greci, latini, arabi nonché altre più recenti come i consilia di Taddeo o ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] libri quatuor, Lugduni Batav. 1735; Trattato della Teriaca Egittia, in I. Ceccarelli, Antidotario romano latino e volgare, Roma 1619, pp. 179-191.
Il Biographisches Lexikon der hervorragenden Aerzte, Erganzungsband di HaberlingHubotter-Vierordt ...
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ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] altri suoi scritti, tra cui uno dei più antichi testi medici in volgare, Sulla conservazione della salute,composto per l'amico Corso Donati e dall'autore tradotto poi in latino (fu pubblicato a Bologna nel 1477).
Bibl.: S. De Renzi, Storia della ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] eloquente, ma è anche un ricco affresco della vita politica e morale del Cinquecento. Sempre sprezzante dei "falsi Latini in volgare", il G. scriveva come parlava. "Le sue lettere", osserva il Ferrero, "si può ritenere per certo che siano ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] D. la forma di notizia del decreto consolare del 421. Il falso fu divulgato da numerose copie in latino e in volgare, e prima del 1509 fu trascritto nel principale registro della Cancelleria civica, il Liber partium Consilii magnificae Comunitatis ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] e Argelata trattenne il libro. Il testamento, in volgare ("non se meravigli persona se el scrivo per 24; R. Hissette, L'apport de G. M. à la tradition du texte latin d'un commentaire d'Averroès et le spectre de la contamination, in Quaderni per la ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] l'Elysium (ma la Billanovich anticipa la datazione al '15), poemetto latino in onore di Alfonso d'Este e Isabella Gonzaga. Quest'opera è rassegna dei principali autori della letteratura classica e volgare di cui si danno alcuni cenni critici e un ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] dei quesiti che è propria della didassi scolastica ma anche di quella divulgativa, e dall'altro l'uso del volgare anziché del latino. La prima parte del Liber de homine, occupata da consigli dietetici, risente dell'influenza della scuola di Kos (V ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] experimentorum mirabilium secundum 28 mansionibus lunae, una Geomantia, un’Alchimia, e una raccolta di Profezie in volgare italiano e latino (elenco in Federici Vescovini, 1992, p. 35).
Oggi respinta o fortemente ridimensionata è anche l’ipotesi ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...