Scrittore e cronista (Clermont 538 circa - Tours 594). Di origine romana, ebbe dallo zio, vescovo di Alvernia, una buona educazione. Recatosi a Tours per esservi guarito da s. Martino, vi divenne vescovo [...] , compilata sugli storici del 4º e 5º secolo, come Eusebio, Girolamo e Orosio, G. passa a raccontare, in latinovolgare, con toni schietti e spesso crudamente realistici, la storia dei Franchi. Documento unico per la conoscenza dell'età merovingia,l ...
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Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra [...] in C. Tolomei, che egli cita come suo maestro) precorre la moderna concezione della derivazione delle lingue romanze dal latinovolgare e della coesistenza in esse d'uno strato dotto accanto a uno strato popolare, e determina le leggi fonetiche per ...
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Linguista italiano (Trento 1882 - Empoli 1977); prof. di glottologia (1925-32) all'università di Firenze. Ha dedicato numerosi saggi allo studio di diversi dialetti italiani, del latinovolgare, dell'etrusco, [...] dell'ellenismo nell'Italia meridionale, del sostrato mediterraneo, raccolti nel volume Sostrati e parastrati nell'Italia antica (1959). È autore di una Fonetica generale (1938) e di numerosi studî che ...
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Glottologo (Gotha 1842 - Graz 1927); prof. a Halle (1873) e poi a Graz (1876-1900). Socio straniero dei Lincei (1902). In Der Vokalismus des Vulgärlateins (3 voll., 1866-68) tentò per la prima volta una [...] storia sistematica del latinovolgare soprattutto con l'intento di render conto delle varietà storiche; in Über die Klassifikation der romanischen Mundarten (1900) mostrò come l'area romanza sia il risultato di una complessa sovrapposizione di ...
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Vescovo (m. Cagliari 370 o 371) di Cagliari, nel Concilio di Milano (355) resistette all'imperatore Costanzo, rifiutando di firmare la condanna di s. Atanasio, e fu esiliato in Oriente; liberato dall'editto [...] , fu combattuto da papa Damaso. Di L. si conservano varî opuscoli contro Costante II, improntati ad acceso rigorismo e a un'estrema violenza di linguaggio, interessanti però per le citazioni bibliche (versione pregeronimiana) e per il latinovolgare. ...
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Glottologo svizzero (Dübendorf, Zurigo, 1861 - Bonn 1936), prof. a Jena (1887), a Vienna (1890) e a Bonn (1915); si è occupato, in numerosi articoli e volumi, soprattutto del latinovolgare e delle lingue [...] romanze, per lo più da un punto di vista ricostruttivo delle singole unità linguistiche (Grammatik der romanischen Sprachen, 1890-1902; Italienische Grammatik, 1899, trad. it., 1927; Die lateinische Sprache ...
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Figlia di Dadila, ricco signore di Nîmes, moglie (842) di Bernardo di Settimania, scrisse (841-843) un Liber manualis per insegnare al figlio Guglielmo come comportarsi nei rapporti col sovrano, coi nobili [...] e col popolo. Dà inoltre anche ammaestramenti religiosi. Scritto in latinovolgare, il Liber è un interessante documento della cultura e della vita franca del 9º secolo. ...
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Autore d'una raccolta di ricette gastronomiche (De re coquinaria) di cui ci resta un rifacimento in latinovolgare (forse 4º sec. d. C.). Il nome Celio, che segue quello d'A. in alcuni codici, è congettura [...] umanistica; l'autore va identificato con Marco Gavio A., signore e gaudente dell'età di Tiberio ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] come Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Paolo Uccello, ecc. Di qui il trattato De pictura (1435) da lui composto in latino e poi tradotto in volgare, e dedicato al Brunelleschi, suo amico già da alcuni anni.
Dello stesso tempo è anche il De statua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] tomi, tutte le storie d’Italia composte dall’anno 500 dell’era volgare sino al 1500, sì stampate come inedite». Sono i Rerum italicarum bisogni dell’Italia» (Venturi 1969, p. 186).
Opere
Anecdota latina, tt. 1-2, Mediolani 1697-1698, tt. 3-4, ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...