L'attacco più feroce di Lutero alla chiesa cattolica fu, com’è noto, al culto delle reliquie. Non solo alle reliquie inverosimili e sospette, ma a tutte le reliquie. La reliquia, per Lutero, è per definizione [...] La sua lingua è dannata, impastata del grammelot più blasfemo, intrisa del volgare più religioso delle migliori laude di Jacopone da Todi, imbevuta del latino caustico e ribelle degli eresiarchi medievali, che ricorda il minaccioso penitenziagite di ...
Leggi Tutto
E. Y.La prima domanda suona astratta, in quanto i due verbi hanno ciascuno modalità e ambiti d'uso propri. Certo, l'etimologia li apparenta strettamente: l'italiano rasare deriva da un *RASARE, forma latino [...] volgare, quindi parlata, intensiva della fo ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
capezzale
Luigi Vanossi
. Il vocabolo (latino volgare capitiale, da caput, " capo ") ricorre due volte nel Fiore in due diverse accezioni. In XXV 3 e que' s'avea fatto un capezzale / d'un fascio d'erba e sì sonniferava, ha il senso, ancor...
I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento noto in un volgare neolatino, sono...