Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] la malese (➔ Malesia), con influenze culturali arabo-persiane e anche indiane. Il malese, modificato nella struttura e latinizzato nell’alfabeto, è stato proclamato lingua nazionale nel 1945 come lingua ufficiale con il nome di bahasa Indonesia. Era ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] non venne a cessare e negli anni seguenti ci furono guerriglie e insurrezioni pericolose specialmente dell'elemento berbero non latinizzato che fece causa comune coi Vandali, mentre la popolazione romana favorì sempre i Bizantini; ma il regno ormai ...
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SOLARE, SISTEMA
Luigi Volta
È l'insieme del Sole e dei corpi celesti (Terra, pianeti e loro satelliti, comete) che gravitano e si muovono intorno a esso, cioè l'insieme delle stelle erranti degli antichi [...] le distanze loro dal Sole o quelle dei satelliti dal loro pianeta: esse hanno il loro capostipite nella legge di Titius (nome latinizzato di J. G. Tietz), o di J. E. Bode, trovata dal primo nel 1767, pubblicata dal secondo nel 1772, la quale ebbe ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] impose con grande risonanza nell'URSS col nome di ‛iarovizzazione' proposto da T. D. Lysenko (v., 1928), successivamente latinizzato in ‛vernalizzazione' (v. Whyte e Hudson, 1933). Va ricordato, indipendentemente dall'affare Lysenko (v. evoluzione: L ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] lettere sono già scritte intorno al 1243 da Guido Faba nei Parlamenta et epistulae, in «un bolognese illustre, fortemente latinizzato» (Serianni 1993: 457). Va ricordato che a Bologna i fiorentini studiavano e insegnavano.
Fa un decisivo passo avanti ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] che ebbe grazie alla traduzione latina che ne fece Gherardo da Cremona nel XII sec., in cui era indicato con il nome latinizzato di Anaritius.
Il grande astronomo e matematico Ṯābit ibn Qurra (826-901) scrisse due trattati sul problema: la Maqāla fī ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] del sapere del tempo, anche se risulta di difficile lettura, data l'anarchia lessicale e sintattica, un volgare fortemente latinizzato, irto di citazioni latine e greche, faticoso a leggersi per le frequenti abbreviazioni, gli errori di stampa e la ...
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Politica e canoni letterari nell’Europa centro-orientale
Marcello Garzaniti
Cambiamenti politici, produzione libraria e critica letteraria
I Paesi dell’Europa centro-orientale (fra cui annoveriamo quelli [...] il Medioevo latino, soprattutto di area slava, anche perché la prima letteratura paleoslava si è sviluppata nell’ambiente ormai latinizzato dell’area danubiana. Rimane, tuttavia, molto forte l’esaltazione del ruolo delle diverse aree o dei diversi ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] De figura sectore.
Gherardo è anche il traduttore di due scritti di Aḥmad ibn Yūsuf (noto anche con il nome latinizzato Ametus filius Josephi, attivo intorno al 900), il Liber de arcubus similibus e l'Epistola de proportione et proportionalitate. Nel ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] un mappamondo, un liuto, due libri dei quali uno è L’aritmétique des marchands di Petrus Apianus (nome latinizzato di Peter Bienewitz): sono tutti oggetti che si riferiscono al quadrivio delle arti liberali (aritmetica, geometria, astronomia, musica ...
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latinizzamento
latiniżżaménto s. m. [der. di latinizzare], letter. – L’opera, il fatto di latinizzare (meno com. di latinizzazione): l. di un popolo, di un cognome, ecc.
latinizzare
latiniżżare v. tr. e intr. [dal lat. tardo latinizare «tradurre in latino»]. – 1. tr. Adattare al sistema linguistico latino, dare forma latina a parole appartenenti ad altra lingua: i Romani latinizzarono molti vocaboli greci;...