DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] III della contea di Provenza. Nel documento in questione il D. è ricordato per la prima volta col soprannome di Weze, latinizzato poi in Guercius.
Non abbiamo sue notizie per gli anni seguenti; sceso per la quarta volta Federico in Italia, il D ...
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Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] sull’Adige. A Milano esiste la via Scaldasole (Corso Ticinese), che risale a un antico skuldhaizo «amministratore longobardo», latinizzato nella forma sculdasius e sculdasia «territorio retto da uno sculdascio», benché l’odonimo sia stato soggetto a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento lo studio delle piante e degli animali del Nuovo Mondo e dell’Oriente [...] ” è però questione controversa.
Benché i suoi criteri di classificazione siano piuttosto vaghi, Charles de l’Ecluse, latinizzato Carolus Clusius, produce una messe di osservazioni dettagliate che si basano sullo studio dei classici e della natura del ...
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Andria
Pasquale Stoppelli
Commedia di Publio Terenzio Afro (attivo a Roma nella prima metà del 2° sec. a.C.), rappresentata nel 166 a.C. circa. Negli ultimi decenni del 15° sec., in tutti i centri dell’Umanesimo [...] (1997), che egli nel corso del lavoro di traduzione avesse sottomano il commento a Terenzio di Guido Juvenalis, nome latinizzato di Guy Jouenneaux o Jouvenneaux, umanista francese morto nel primo decennio del 16° secolo. Il che farebbe pensare a ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] carattere monastico e missionario: basterà ricordare l'opera di S. Colomba di Iona, del suo omonimo, ma dal nome latinizzato in S. Colombano, nonché i numerosi monasteri d'origine celta fondati sul continente europeo, sui Vosgi, lungo il Reno ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] a fondamento della geodesia.
A Copenaghen l'osservatorio fu istituito nel 1637, grazie al danese Christen Sørensen, latinizzato in Longomontanus, collaboratore di Tycho Brahe e poi primo professore di astronomia all'Università di Copenaghen. Nel 1610 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] alla luce di nuovo, mutando soltanto il frontespizio e la prefazione, sempre nello stesso anno, col nome latinizzato di Isidorus Plancus (Palermo, Bentivegna). Vi faceva gran sfoggio di cultura filosofica, citando Locke, Maupertuis, Genovesi, La ...
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Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (v. vol. VI, p. 570)
G. Colonna
Piccola città dell'Etruria meridionale costiera, porto principale di Caere, da cui dista c.a 13 km, e sede del più importante santuario [...] rude. L'identificazione greca con un Apollo infero è provata a Falerii e sul Soratte, dove il dio porta il nome latinizzato di Soranus, e anche a Roma, dove sappiamo che l'affine Vediove dell'Asylum capitolino era popolarmente considerato un Apollo ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] riggitanu di Reggio Calabria (ufficialmente reggino), acritanu di Acri (Cosenza) e acritano;
-oto, di origine greca, latinizzato in -ota (come in epirota), diffuso nel Sud, spesso nella variante dialettale -otu (particolarmente comune nella Calabria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei principali centri della nascente cultura islamica come Damasco e Baghdad si ha [...] a partire dal XIII secolo in opere come il De mineralibus di Alberto Magno e la Summa perfectionis di Geber (nome latinizzato di Jabir ibn Hayyan) e, nel periodo rinascimentale, in autori come Leonardo da Vinci (1452-1519), Vannoccio Biringuccio, e ...
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latinizzamento
latiniżżaménto s. m. [der. di latinizzare], letter. – L’opera, il fatto di latinizzare (meno com. di latinizzazione): l. di un popolo, di un cognome, ecc.
latinizzare
latiniżżare v. tr. e intr. [dal lat. tardo latinizare «tradurre in latino»]. – 1. tr. Adattare al sistema linguistico latino, dare forma latina a parole appartenenti ad altra lingua: i Romani latinizzarono molti vocaboli greci;...