MINERALOGIA
Angelo Bianchi
. È la scienza dei minerali: oltre al primitivo compito di descrivere e classificare le varie specie mineralogiche, oltre a studiarne le caratteristiche morfologiche e le [...] e fedele ai principî della filosofia naturale aristotelica si rivela il medico tedesco Giorgio Bauer (1490-1555), che col nome latinizzato e più noto di Agricola scrisse il De natura fossilium (1546) e il De re metallica. Egli lascia in varî ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] Müller, un giovane matematico e umanista di Königsberg in Franconia che sarebbe poi divenuto noto universalmente col nome latinizzato di Regiomontano. Il cardinale non solamente lo convinse a seguirlo in Italia per completare la sua formazione; gli ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] dalla stessa etimologia della parola. Formaggio deriva infatti dal greco ϕορμός, il canestro dove era collocato il caglio, latinizzato poi, nel primo Medioevo, in formaticum. Nella cucina ellenica il formaggio, prevalentemente di pecora e di capra ...
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MUZZARELLI, Giovanni
Emilio Russo
– Nacque nel 1486, o al principio del 1487, come si è potuto stabilire sulla base di un documento dell’Archivio di Stato di Mantova (Libro dei mandati, 11, c. 159r, [...] studia, ad quae natus praecipue videtur» (Bembo, 1990, p. 63), testimonianza che conferma come nel frattempo Muzzarelli avesse latinizzato il proprio nome in Mutius Arellius (o Arelius, o Aurelius). Forse dei primi mesi romani, certo entro il 1512 ...
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PARENZO (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Ferdinando FORLATI
Piero STICOTTI
Mario BRUNETTI
Cittadina costiera dell'Istria, dall'aspetto signorile, pittoresco e suggestivo, posta su una bassa lingua [...] .
Storia. - Parenzo si sviluppò probabilmente dal porto di uno dei prossimi castellieri preistorici, di nome veneto-illirico, latinizzato poi in Parentium. Verso la fine della repubblica romana, forse contemporaneamente con Trieste e con Pola, vi fu ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un indicatore della portata del rinnovato interesse del mondo cristiano per le matematiche [...] nell’XI secolo da al-Zarqali, un matematico originario di Cordova e attivo a Toledo, noto anche con il nome latinizzato di Arzachele. Tradotte in latino da Gerardo da Cremona, le Tabulae Arzachelis o Tavole toledane hanno un numero notevole di ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] e donò al capitolo numerose opere d'arte e preziosi paramenti. Nel 1599 fondò una commenda, detta Putea, dal nome latinizzato della famiglia, con diritto di patronato alla sua famiglia, nell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano. Pochi anni più tardi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tradizione e innovazione
Per comprendere la scienza e la tecnica del Cinquecento, [...] organizzati a Londra dalla Compagnia delle Indie Orientali. Nei Paesi Bassi la cartografia si sviluppa grazie a Gerard Kremer, latinizzato Mercator, il principale cartografo del XVI secolo. Mercator è all’origine di una vera e propria scuola di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del XIV secolo, esauritasi la fase più intensa delle traduzioni dall’arabo, [...] in tale sapere sembrava non funzionare.
Regiomontano
Johann Müller di Königsberg (1436-1476), meglio conosciuto con il nome latinizzato di Regiomontano, è senza dubbio la figura più significativa e autorevole del processo di recupero dei classici ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] studio delle lingue classiche stava rovinando l'inglese. Tuttavia, l'amore delle "parole da calamaio" e dello stile fortemente latinizzato non è mai mancato del tutto da quando lo stile "aureo" trovò inizialmente favore. E bisogna riconoscere che il ...
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latinizzamento
latiniżżaménto s. m. [der. di latinizzare], letter. – L’opera, il fatto di latinizzare (meno com. di latinizzazione): l. di un popolo, di un cognome, ecc.
latinizzare
latiniżżare v. tr. e intr. [dal lat. tardo latinizare «tradurre in latino»]. – 1. tr. Adattare al sistema linguistico latino, dare forma latina a parole appartenenti ad altra lingua: i Romani latinizzarono molti vocaboli greci;...