RUTENI
. Uno dei tre termini per indicare i Piccoli Russi o Ucraini (v. ucraina). Riferito all'attuale nazione o lingua ucraina, l'uso ne è in pieno regresso; limitato alle propaggini russe meridionali [...] in Italia, dove ha a suo suffragio la tradizione umanistica. Infatti Rutheni non è altro se non la forma latina, o meglio latinizzata - di formazione però non ben chiara - di Russi, e come tale, cioè come sinonimo di Russi kieviani, l'uso ne risale ...
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EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] anni "vel quasi" (ciò farebbe dedurre che sia nato non prima del mese di giugno). Egli usò costantemente la forma latinizzata del cognome in luogo di quella originaria, Miani, secondo una tendenza comune ad altre casate patrizie, che s'inseriva nella ...
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Umanista e scrittore tedesco, nato il 24 agosto 1420 a Sommersdorf in Franconia, morto il 24 luglio 1475, canonico del duomo di Eichstätt. Prosatore di non grande originalità, ma non privo di naturalezza [...] , monaco certosino di Norimberga, che aveva introdotto ampie digressioni morali alla versione della novella boccaccesca latinizzata dal Petrarca. Versatissimo nella letteratura classica, E. compose un'antologia latina stilistica e retorica, Margarita ...
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Linneo, Carlo
Paolo Casini
Il grande botanico che diede nome e cognome alle piante
Linneo, medico e botanico svedese, si occupò di piante sin da giovane cercando nuovi criteri per nominare e classificare [...] poi agli animali) due nomi: uno per il genere e uno per la specie
La vita
Il nome Linneo deriva da Linnaeus, forma latinizzata di Carl von Linné. Nato nella provincia svedese di Småland nel 1707, Linneo fu avviato dal padre agli studi di botanica e ...
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Scienza egizia. Tecniche e rituali di mummificazione
Beate Gessler-Löhr
Joachim Friedrich Quack
Tecniche e rituali di mummificazione
Processi di imbalsamazione
di Beate Gessler-Löhr
La mummia è un [...] ma nell'uso corrente e in questo articolo ci si riferisce specificamente al processo d'imbalsamazione.
La parola latinizzata mumia, di provenienza persiana, giunta successivamente in area arabofona, originariamente significava 'cera', anche se con il ...
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FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] a ricerche d'archivio, dimostrò che il vero nome era Francesco (o, probabilmente, Francesco Antonio, che spiegherebbe la fusione latinizzata in Fracantius), figlio di Vitale e originario di Montalboddo. In un atto del notaio A. Saraceno datato 1497 e ...
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Cartesio
Anna Lisa Schino
Il filosofo del "Penso, dunque sono"
Cartesio è uno dei fondatori del pensiero filosofico moderno. Temi del suo insegnamento sono stati: il rifiuto del sapere tradizionale [...] della certezza della conoscenza umana, dell'esistenza di Dio e dell'immortalità dell'anima
La vita
Cartesius è la forma latinizzata del nome del filosofo francese René Descartes, nato a La Haye (in Turenna) nel 1596. Da ragazzo studia presso i ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] derivata dal nome de la Plata, ossia dell'argento.
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 185); Geologia (p. 186); Morfologia (p. 189); Idrografia (p. 191); Clima (p. 193); Flora (p. 194); Fauna (p. 198); ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] derivazione Lelio: con essa compare negli Stati delle anime degli anni 1632, 1634 e 1635 e, nella formula latinizzata "Laelius", in alcune stampe da lui firmate come inventore o disegnatore (Roma, Biblioteca Casanatense; Parigi, Louvre).
Membro dell ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] dei Lambertazzi (Notizie..., I, p. 316). Comunque, il toponimo del castello d'origine "Baiso", nella sua forma latinizzata, "Baisius", accompagna sempre il nome di tutti gli appartenenti alla stirpe sino a diventarne, con ogni probabilità, nell ...
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latinizzamento
latiniżżaménto s. m. [der. di latinizzare], letter. – L’opera, il fatto di latinizzare (meno com. di latinizzazione): l. di un popolo, di un cognome, ecc.
latinizzare
latiniżżare v. tr. e intr. [dal lat. tardo latinizare «tradurre in latino»]. – 1. tr. Adattare al sistema linguistico latino, dare forma latina a parole appartenenti ad altra lingua: i Romani latinizzarono molti vocaboli greci;...