GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] monografici (con A. Tosti e L. Susani), 1933; Storia dei granatieri di Sardegna, dalle origini a Vittorio Veneto (con T. Latini e A. Rossi), 1933; Quarant'anni coi granatieri di Sardegna (1895-1934). Ricordi, 1940; Gli uomini d'arme italiani nelle ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] XI (1970), p. 347 n. 19; Id., La trasmissione dei testi nell'area beneventano-cassinese, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo. Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo… 1974, Spoleto 1975, I, pp ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] crusades, I-II, Cambridge 1951-52, ad Indicem; J. H. Hill, Raimond of Saint Gilles in Urban's plan of Greek and Latin friendship, in Speculum, XXVI (1951), pp. 265-276; A. A. Vasiliev, History of the Byzantine Empire, 2 ediz., Madison-Oxford 1952, pp ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] D. Farri, mentre ad Anversa il Silvio pubblicò la traduzione latina e quella tedesca.
Il titolo focalizza l'attenzione sui Paesi Bassi "nostro gran Boccaccio", nonché dai versi di autori latini e italiani collocati spesso in coda alle storielle con ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] il conte Enrico di Champagne. Ma in realtà appare impossibile giungere alla verità. L'influenza di C. nella storia dell'Oriente latino non ebbe comunque termine con la sua morte. Quando egli morì, Isabella era incinta di sua figlia Maria la quale ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] 1881, pp. 181-183, 188, 201, 218-219; H. Hagenmeyer, Chronologie de la première croisade(1094-1100), in Revue de l'Orient latin, VII (1899), pp. 500-501; VIII (1900-1901), pp. 320-321, 326-327, 337-338, 350-351; Id., Epistulae et chartae historiam ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] stessa unica fede in lingue diverse - "dissona verba quidem, sed tamen una fides" -; le opere, cioè, dei Padri così latini come greci. È evidente quindi in A. la consapevolezza dell'importanza che la patristica greca aveva per l'approfondimento del ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] , et più diffusa per tutte le discipline più pregiate, et per le matematiche principalmente, per la lettura de' classici libri latini et greci". Il D., aveva già detto lo Stolone, è destinato all'eternità. Non c'era alcuna adulazione, ribadiva alla ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di Cambridge nel testo originale arabo. procurato agli studiosi siciliani dall'inglese Thomas Hobart, rivisto e tradotto in latino con l'aiuto del celebre orientalista Giuseppe Simonio Assemani. Sempre a Palermo, nel 1721, vedevano infine la luce ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] pp. 261-263; H. Biaudet, Les nonciatures apostoliques permanentes jusqu'en 1648, Helsinki 1910, pp. 19, 96; G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella 2a metà del sec. XV, Pisa 1913, pp. 100, 216-217; G. Goretti Miniati, Alcune notizie inedite ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...