Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] parte determinato, si svolge un processo di semplificazione e conguagliamento delle forme, simile a quello che conduce dal latino alle lingue romanze, ma nelle conclusioni meno radicale di esso.
Il lessico del greco moderno è costituito nell’assoluta ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] più per l’incremento di popolazione (poco più dell’1% annuo), meno elevato di quello dell’Africa e dell’America Latina. Le popolazioni più numerose in assoluto, quelle di Cina e India, presentano una crescita naturale del 6 e del 16‰ rispettivamente ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] è un'operetta che non ha alcuno scopo politico, ma solo encomiastico; notevole peraltro per la sua antichità. È il ritmo latino trovato in un antico codice veronese dal Muratori e da lui pubblicato nei Rerum (II) col titolo Versus de Mediolano. Con ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] e le sue condizioni di arretratezza, a partire dalla metà del secolo il marxismo diventa, specialmente nei paesi latini, una corrente filosofica variamente intrecciantesi con dottrine di diversa origine. Alla lettura hegeliana di Marx fa spesso ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] in Phoenix, 30 (1976), pp. 192-193. C.E.V. Nixon, B.S. Rodgers, In Praise of Later Roman Emperors. The Panegyrici Latini, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1994, p. 235 nota 55 mettono in risalto l’importanza della vittoria per quanto riguarda la stabilità ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] data alle stampe nel 1620 a Parigi su iniziativa di Nicolas-Claude Fabri de Peiresc. Fino al 1644, questi Poemata latini, commentati anche dal Campanella, vedranno quasi venti edizioni in Italia ed Oltralpe, di cui alcune illustrate dal Bernini e dal ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] agli occhi dei liberali nè il ricordo della Mirari vos, né soprattutto la resistenza delle autorità ecclesiastiche nei paesi latini ad accettare l'evoluzione a cui li si invitava, resistenza incoraggiata da organi di stampa influenti come la ‟Civiltà ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] ironico ammonisce la città di Roma riprendendo versi maldestri, allora assai diffusi140. Petrarca trasforma in eleganti versi latini l’esametro di un distico (a uso mnemonicoper i giuristi) prosodicamente problematico, con ciò conferendo al testo ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] praesumunt". La citazione dell'Ambrosiaster è tanto più rilevante se si osserva che ancora nel 360 Mario Vittorino, che scrive in latino, cita in greco un passo del canone romano (Contra Arium II, 8). Di questa trasformazione, che altro non fu se non ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] delle successive età storiche, come i Liguri (cultura di Golasecca), i Veneti (cultura atestina), i Piceni (cultura picena), i Latini (cultura laziale), gli Japigi (cultura apula).
Nel corso del sec. VIII, con la nascita della civiltà etrusca e con ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...