BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] certamente dignità letteraria: al B. non toccò neanche il più misero posto in quella sterminata schiera di poeti e versaioli latini e volgari celebrata da Francesco Arsilli, né suoi versi figurano tra i tanti raccolti nella Coryciana. Di ben altre ...
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CORNACCHINI, Marco
Vittor Ivo Comparato
Figlio di Tommaso, medico di origine aretina che fu professore nell'università di Pisa nella seconda metà del sec. XVI. Non si conosce la data di nascita. Si [...] 1553), sostenitore della medicina arabizzante, e gli attribuisce una Medicina practica, rationalis et empirica. Era anche versificatore in latino e in volgare. Nel 1573risulta tra i priori della città di Pisa. Quando, nel 1581, ricevette la visita ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] città.
Gli studi da cui il Bianchi dice fosse distratto il G. erano di natura poetica. Fu autore di versi latini, rimasti inediti in alcuni codici (tra gli altri, il manoscritto Estense 496 della Biblioteca Estense di Modena conserva dei Carmina ...
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Erasmo da Rotterdam
Umanista olandese (Rotterdam 1466 o 1469-Basilea 1536). Tradusse il nome Geert Geertsz nell’altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre [...] (1531) e Basilio (1532). Tra le opere più strettamente umanistiche è da ricordare il dialogo De recta latini graecique sermonis pronuntiatione, pubblicato nel 1528 insieme col dialogo Ciceronianus, importante scritto in cui è denunciata la povertà ...
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BUONDELMONTI, Buondelmonte
Adriana Berti
Cavaliere fiorentino, figlio di Tegghiaio di Buondelmonte. La prima notizia su di lui risale al marzo 1213, quando col fratello Gherardo e la moglie Ghisola [...] , 3 marzo 1212 St. fior.; G. Lami, Sanctae Ecclesiae Floren. monumenta, Firenze 1758, II, pp. 724, 1453; Pseudo-Brunetto Latini, Cronica, in P. Villari, I primi due secoli della storia di Firenze, Firenze 1893, pp. 233-235; G. Villani, Cronica ...
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(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] Nel periodo del principato di A. il patriarca Giovanni V si ritirò a Costantinopoli e fu allora eretto il patriarcato latino, che durò fino al 1268. Durante la dominazione mamelucca e ottomana, i patriarchi melchiti si rivolsero spesso per aiuto alla ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] dal VI al XIV secolo, con preferenza per il periodo compreso tra il XII e il XIV secolo.
164 Sulla grande fortuna (latina e volgare) di Elena nell’Inghilterra del Medioevo (e oltre), si rimanda all’ampia e documentatissima trattazione di A. Harbus ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] . Paneg. 6(7)21,3-7; per la bibliografia, cfr. C. Nixon, B. Rodgers, In Praise of Later Roman Emperors. The Panegyrici Latini, Berkeley-Los Angeles-Oxford 1994, pp. 248-250. Eusebio descrive le molte visioni di Costantino in v.C. II 12,14; P. Weiss ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] et in gloriam domini nostri Iesu Christi congregare necesse est».
33 Theodulf., carm. 28 (Contra iudices), ll. 77-80, (in Poetae latini aevi carolini, ed. E. Dümmler, (MGH.PL, 1), Berolini 1881, p. 495: «Haec tibi, Iosias, fuit observantia, princeps ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] de Vinea concinnatae, a cura di G. Carcani, ivi 1786.
Historia diplomatica Friderici secundi; Gesta Innocentii papae III, in Patrologia Latina, a cura di J.-P. Migne, CCXIV, Parisiis 1855.
Riccardo di San Germano, Chronica, in M.G.H., Scriptores, XIX ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...