PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] di E. Fano Santi, Roma 1999, pp. 18-30; H. Solin, La collezione epigrafica Farnese tra Roma e Napoli, in Catalogo delle iscrizioni latine del Museo Nazionale di Napoli, a cura di G. Camodeca - H. Solin, I, Roma e Latium, Napoli 2000, pp. 24-30 (sulla ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] 35); L. Moreri, Le Grand Dictionnaire historique, III,Basle 1731, p. 227; J. M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci e latini volgarizzati, I,Venezia 1766, p. 7; M. Portúl, Histoire de l'anatomie et de la chirurgie,Paris 1770, pp. 256 s.; J ...
Leggi Tutto
GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] sectio, II, 2, Hannoverae 1897, nn. 277, 279; Iohannes Diaconus, Coena Cypriani, a cura di K. Strecker, ibid., Poetae Latini, IV, 2, Berolini 1914, p. 899; Vita de sanctis episcopis Slavorum apostolis Cyrillo et Methodio cum translatione s. Clementis ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] in Occidente, ossia il tipo del C., morto e stante sul sepolcro, detto in greco "re della gloria" e nei paesi latini "C. di pietà, immagine di pietà" o semplicemente "pietà". Dopo l'iconoclastia, grande fioritura ebbe l'illustrazione dei Vangeli, cui ...
Leggi Tutto
(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] di un solo manoscritto e altri sono scritti in greco moderno).
Edizioni diglotte
Se in passato le edizioni bilingui greco-latine si limitavano a riprodurre uno dei classici testi critici con, a fronte, il testo della Vulgata, si vanno moltiplicando ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] salut ou Institution de vivre parfaitement comprise en trois preceptes, par N. S. P. le Pape Alexandre VII, Et traduit de Latin en François par F.Martial Religieux Penitent du tiers Ordre de S. François, a Paris 1658,dove si giustappongono un'arte di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] arroventate polemiche fra modernisti e integristi.
Fonti e Bibl.: Acta Apostolicae Sedis, VI-XIV, Roma 1914-22; Actes de Benoît XV, in latino e in francese, 3 voll., Paris 1924-1926. Sulla vita di B. XV: H. Le Flock, La politique de Benoît XV, Paris ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] sino al Laterano ove ebbe luogo il banchetto, cui parteciparono Carlo I d'Angiò, che servì il papa, e l'ex imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino I. Il 28 marzo G. X annunciò Urbe et orbi l'avvenuta elezione con un convinto appello all'unione ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] , ripresa da Louvet, si calcolava che nel Medio Oriente ottomano vi erano, alle soglie della ripresa missionaria, 6.000 cattolici latini o «levantini», 381.000 di rito orientale, 80.000 di rito armeno, 250.000 maroniti, 10.000 greco-melchiti, 10 ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] ’ultimo era anche, se non principalmente, il maestro e la guida spirituale dei fedeli della sua comunità. Né il sacerdote ‘latino’ poteva aspirare a vivere in simbiosi con la sua comunità, condividendo gioie e dolori, speranze e timori dei suoi figli ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...