SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 236-38; Eugenio Vulgario, Sylloga, in M.G.H., Poëtae Latini Medii Aevi, IV, 1, a cura di P. von Winterfeld, 1899, pp. 406-44; Liutprandi Antapodosis, ibid., Scriptores rerum Germanicarum ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] della Calabria medievale, a cura di A. Placanica, I, Roma 2001, pp. 357 s., 361; E. D'Angelo, Storiografi e cronologi latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 2003, pp. 2-8, 54 s., 66 s., 69, 122 s., 157, 173-175, 183; Hierarchia catholica ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] , 1541), poi la Catena in Genesim (Parigi, C. Guillard, 1545), raccolta di commenti scritti da circa sessanta autori greci e latini, dedicata, come già l'Esposizione, a Paolo III e integrata dalla Catena in Exodum (ibid., C. Guillard, 1550) e dalla ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] Lelio e Giulio vi eressero un monumento sepolcrale, con un elogio funebre.
La sua scelta biblioteca, ricca di codici greci e latini, passò dapprima al duca di Urbino, quindi, sotto Alessandro VII, fu portata a Roma, e collocata parte nella Biblioteca ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] di Bari, XXXV-XXXVI (1992-93), pp. 327-385; C.M. Monti, Per la "Cena" di G. Immonide, in Medioevo e latinità in memoria di E. Franceschini, Milano 1993, pp. 277-302; Id., La famiglia pomposiana di Cipriano, in Pomposia monasterium modo in Italia ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] . Studi in onore di Maria Mariotti, I, Soveria Mannelli 1998, pp. 135-170; P. De Leo, Federico II e i monasteri latini del Regnum. Appunti per una indagine, in Federico II e Montevergine. Atti del Convegno di studi su Federico II (Montevergine, 29 ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] Veneto, in Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo e Archivio muratoriano, XCVIII (1992), pp. 323-382 (testi latini alle pp. 366-382); Id., Esistenza e verità: forme e strutture del reale in Paolo Veneto e nel pensiero filosofico ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] Sixte IV à PieXI, Città del Vaticano 1973, pp. 24-26, 37 s., 348; Ch.B. Schmitt, An unstudied fifteenth century Latin translation of Sextus Empiricus by G. L. (Vat. lat. 2990), in Cultural aspects of the Italian Renaissance. Essays in honour of Paul ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] I, München 1911, pp. 390-396; T. Rossi-F. Gabotto, Storia di Torino, Torino 1914, pp. 43-51; A. Wilmart, Codices Reginenses Latini, Città del Vaticano 1937, nn. 98-200; P. Bellet, C. de Turin autor de los commentarios "in Genesim et Regum" del Pseudo ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] 1327-1354, in Bibliothek des Kgl. Preussischen hist. Inst. in Rom, IX (1911), pp. 207-210; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, Firenze 1914, pp. 51-58; G. Billanovich, Petrarch and the Textual Tradition of Livy, in ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...