ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] e sacra riminese, IV, 1, Rimini 1880, pp. 418-421, 427, e App., pp. 379-383; L. Frati, Indice dei codici latini conservati nella R. Biblioteca universitaria di Bologna, in Studi di filol. class., XVI (1908), p. 231; M. Martini, Cenni storici sull ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] per la vita dell'Ordine e le tormentate vicende della storia d'Italia, il comune interesse per lo studio dei classici greci e latini e degli autori cristiani.
Divenuto priore di S. Michele in una data non precisata (tra il 1487 e il maggio del 1491 ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] si adoperò per arricchirla di volumi rari e di pregio, acquistando e donando alla biblioteca più di 140 opere di autori latini, greci e moderni per la notevole somma di 426 scudi (di cui 60 per le legature), provenienti dai frutti della pubblicazione ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] di Proclo a Platone e di Michele Efesino ad Aristotele, l'Isagoge di Porfirio, ma anche un lessico greco-latino e latino-greco ed una grammatica di Manuele Moscopulo. Peraltro un suo interesse per i testi filosofici o letterari è intuibile così ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] a non usare soverchia indulgenza verso i Greci scismatici, dai quali sperava recuperare alcune funzioni che essi avevano usurpate ai Latini, il che non gli riuscì se non in parte. Né poté evitare conflitti colle autorità ottomane, tanto che nel 1640 ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] , Cenni storici della vita di S. Mauro martire…, Bari 1859, pp. 156-161 (cantici in onore di s. Mauro tradotti dal greco in latino dall'A.); E. Aar, Gli studi storici in Terra d'Otranto, Firenze 1888, pp. 188 s., n. 1; A. Foscarini, Saggio di un ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] la triplice genuflessione d'uso e generalmente attirandosi l'ostilità di Baiju. Quest'ultimo, personalmente ben disposto verso i Latini, con cui i Mongoli cercavano una cooperazione militare contro i musulmani, ben presto s'infuriò, ed A. corse serio ...
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Periodo di riposo, di vacanza, festivo o no. Si tratta di un diritto irrinunciabile del lavoratore, previsto, contestualmente a quello del riposo settimanale, dalla Costituzione all’art. 36, co. 3, al [...] festa indittiva romana che si celebrava in onore di Giove Laziale sul Monte Albano, in origine festa federale dei Prisci Latini, istituita, secondo la tradizione, dal re Fauno, o da Enea. Dopo la distruzione di Alba Longa, che vi presiedeva, passò ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] e covante altresì qualche ambizione d'espressione in proprio, come dimostrano e i tentativi d'epigrammi latini e gli abbozzi d'epigrafi, sempre in latino, encomiastiche (mentre non si sa quale fondamento abbia la notizia dell'esistenza di due volumi ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] nelle Novelle letterarie (1756, coll. 753 ss.), lo portò a compilare un catalogo, distinto in due classi, dei 646 codici latini e italiani posseduti dalla biblioteca. Tra i più rari o di pregio egli ricorda il famoso Necrologio, con notizie risalenti ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...