CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] erudito, pubblicando a Venezia nel 1556 la prima traduzione latina dei Deipnosophistae di Ateneo (rist. a Basilea, 1556 . 40, 239; Id., The Greek Anthology in France and in the Latin writers of the Netherlands to the year 1800, Ithaca, New York, 1946 ...
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CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] 'antica res publica senatoria; o quando altrimenti dal maestro germanico interpretò l'elogio funebre di Matidia maggiore (cfr. Gli scritti latini di Adriano imperatore, estr. da Studi e documenti di storia e diritto, XIX [1898], pp. 12, 16 ss.; e il ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] incontrato tra gli altri P. Bembo e L. Dolce.
Tra il 1535 e il 1536 il L. fu bersaglio di due componimenti satirici in versi latini di N. Franco (editi da A. Altamura). Franco, stabilitosi a Napoli, dove aveva esordito con la raccolta di epigrammi ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] nella sua rassegna di poeti greci una preferenza per l'età alessandrina, comune al gusto dell'epoca, rendendo in versi latini idilli di Teocrito ed alcune elegie di Callimaco; la traduzione di qualche passo dell'Iliade (cui seguirà, più tardi, quella ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] Lugo 1917; V. Ragazzini, L'umanesimo di L. G., Rocca San Casciano 1918; E. Chiorboli, Il G., "I sepolcri" del Foscolo latini e il Tommaseo, Bologna 1927; V. Cian, L'ora della Romagna, Bologna 1928; Lira classica, versioni e poemetti originali di L. G ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] Del Lungo, La donna fiorentina del buon tempo antico, Firenze 1926, p. 42; G. M. Cagni, I codici Vaticani Palatino-Latini appartenuti alla biblioteca di Giannozzo Manetti, in La Bibliofilia, LXII (1960), pp. 9 s.; N. Sapegno, Il Trecento, Torino 1966 ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] . Insegnò successivamente a Mondovì, Ivrea e Parma fino alla nomina a professore di lettere greche e latine nel liceo Principe Umberto (poi Umberto I) a Napoli.
Il soggiorno napoletano gli diede modo di ascoltare le lezioni universitarie di filologia ...
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BEREGAN, Nicolò (Berengani, Bergani)
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Vicenza il 21 (o forse più esattamente l'11) febbr. 1627, da Alessandro e dalla gentildonna, pure vicentina, Faustina Chiericati. Nel [...] due volumi (Venezia 1716), poi ristampata a Milano, nel 1736, nei tomi XI-XIII della Raccolta di tutti gli antichi poeti latini... con la loro versione nell'italiana favella.
Non inefficace l'opera storiografica del B., per i due volumi editi sulla ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] e dantofili dei secc. XVIII e XIX, fasc. 2°, s.l. né d., ad vocem; M. Besso, A proposito di una versione latina della "Divina commedia", in La Bibliofilia, IV(1903), pp. 373-390; N. Tommaseo, Colloqui col Manzoni, pubblicati per la prima volta da ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] Donato.
L'opera di maggiore impegno del B. fu certamente l'edizione delle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio, nella traduzione latina di Ambrogio Traversari: la stampa fu intrapresa su invito di Lorenzo Zorzi e di Iacopo Badoer, ai quali il libro è ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...