BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] e Graeco in Latinum versa, Bologna 1502, con epistola dedicatoria a Costanzo Bentivoglio.
L'opera isocratea era già stata tradotta in latino proprio da Antonio Urceo Codro, alla fine del sec. XV, e un'altra versione ne era stata fatta all'inizio del ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] chiedeva di essere raccomandato al re di Napoli - lavorava, in collaborazione con fra' Giocondo, ad una grande raccolta di epigrammi latini (Pintor, pp. 25 s.). L'impresa era non solo faticosa per la gran mole di materiale da raccogliere, ma anche ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] veronese e vicentina nel tempo di Dante,in Dante e la cultura veneta,Firenze 1966, pp. 263-272; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera,in Verona e il suo territorio, III,2, Verona 1969, pp. 27-32; G. Mantese, Nuovidocumenti relativi allo ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] da porsi sotto i ritratti affrescati nella sala grande, detta degli Imperatori, nel palazzo Trinci di Foligno.
L'opera (edita parzialmente in Anthologia Latina, a cura di A. Riese, I, Lipsiae 1906, nn. 831-847, 851, 855 s., 855 d., poi a cura di L ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] si vedano almeno: d’A.S. Avalle, recensione alla Commedia, in Strumenti critici, I (1967), 1, pp. 199-202; Studi latini e italiani, 1989, n. 3; Critica letteraria, XVIII (1990), 66-67, n. monografico: Per G. P.; Letteratura italiana contemporanea, XI ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] lontana dal perbenismo del F., ma alla stessa poetica di G. Carducci, da lui ridotta a pura imitazione dei classici latini.
Non mancarono le reazioni critiche, ma, in effetti, non mancava di coerenza il pensiero del F. quando proponeva un'equazione ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] ambasciatore veneziano a Vienna, per ottenere una cattedra all'università di Padova, gli offriva i suoi tre libri di carmi latini. Così ancora al C. pensava Filippo Argelati che, avendo pubblicato nel 1729 le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] inedite di G. Pelli a G. J. D., in Il Propugnatore, XVI (1883), I, pp. 281-317; A. Cesari, Elogi ital. e latini editi e inediti, raccolti, ordinati ed illustrati da G. Guidotti, Reggio Emilia 1898, pp. 136-139; G. Dandolo, Raccolta di lettere ined ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] . (p. 4), ma di non averle potute inserire nell'edizione. Da segnalare inoltre la presenza, nei testi liminari, di un epigramma latino di Gaspare Murtola, prima traccia delle relazioni del L. con il mondo letterario anche al di fuori di quel circuito ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] nel Quattrocento in Italia, Pavia 1920; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933 (nuova ed. Padova 1992); G. Mercati, Codici latini Pico, Grimani, Pio e di altra biblioteca ignota del sec. XVI esistenti nell’Ottoboniana, Città del Vaticano 1938; S ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...