FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] lontana dal perbenismo del F., ma alla stessa poetica di G. Carducci, da lui ridotta a pura imitazione dei classici latini.
Non mancarono le reazioni critiche, ma, in effetti, non mancava di coerenza il pensiero del F. quando proponeva un'equazione ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] ambasciatore veneziano a Vienna, per ottenere una cattedra all'università di Padova, gli offriva i suoi tre libri di carmi latini. Così ancora al C. pensava Filippo Argelati che, avendo pubblicato nel 1729 le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] inedite di G. Pelli a G. J. D., in Il Propugnatore, XVI (1883), I, pp. 281-317; A. Cesari, Elogi ital. e latini editi e inediti, raccolti, ordinati ed illustrati da G. Guidotti, Reggio Emilia 1898, pp. 136-139; G. Dandolo, Raccolta di lettere ined ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] . (p. 4), ma di non averle potute inserire nell'edizione. Da segnalare inoltre la presenza, nei testi liminari, di un epigramma latino di Gaspare Murtola, prima traccia delle relazioni del L. con il mondo letterario anche al di fuori di quel circuito ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] nel Quattrocento in Italia, Pavia 1920; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933 (nuova ed. Padova 1992); G. Mercati, Codici latini Pico, Grimani, Pio e di altra biblioteca ignota del sec. XVI esistenti nell’Ottoboniana, Città del Vaticano 1938; S ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] , A.281, c. 19). In una versione di questa nota si afferma che J. tradusse il De causis per il re Roberto in latino e che il re filosofo lo lodò per questa traduzione ponendogli una corona sul capo. In effetti, anche se alcuni hanno voluto concludere ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] e letterato a pieno titolo, visto che egli stesso riconosceva nella dedica di essere a Roma "a pena noto agli amici in latino" (c. 3v).
Nel volume era pure inclusa la traduzione da lui curata dei primi sei libri dell'Eneide, accompagnati da lettere e ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] tuttavia ricostruire le tappe della sua carriera poetica, perché le lodi del suo talento di rimatore in volgare e in latino non sono suffragate da un esame della produzione e dei suoi caratteri. Il Gozzadini segnala solo la composizione di "parecchie ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] , in Il Poliziano e il suo tempo, Firenze 1957, p. 126; U. Pizzani, S. P. e la Vita Tibulli del Codice Vaticano Ottoboniano latino 2857, in Atene e Roma, n.s., III (1958), pp. 149-158; B.L. Ullman, Pontano’s handwriting and the Leiden manuscript of ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] ; Nuovo Giornale dei letterati d'Italia [Modena], IX [1776], p. 1). Nello stesso anno pubblicò a Bergamo un volume di Poesie latine e italiane in quattro libri, lodato dal Metastasio, da C. Vannetti e da I. Pindemonte, che gli fu amico. Aveva allora ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...