BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] (cfr. De Vecchi). Per quanto riguarda la medicina il B. possedeva le opere che allora si ritenevano classiche di autori greci, latini, arabi nonché altre più recenti come i consilia di Taddeo o trattati sui veleni, sui bagni, su medicamenti vari, ecc ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] è da trascurare, tra l'altro, il fatto che il Ficino (ibid., p. 848) abbia presentato, con un gustoso apologo latino rivolto a Lorenzo de'Medici, la traduzione volgare dell'Historiade duobus amantibus di Enea Silvio Piccolomini, compiuta dal D. e da ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] della sua curialitas. Il Mancurti aveva notizia, sia pur solamente indiretta, dell'esistenza di un certo numero di suoi componimenti latini, per lo più in distici elegiaci, indirizzati a vari principi italiani: di tali testi si è perduta, allo stato ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] le scuole tecniche e l'istituto tecnico, ottenendo la licenza nella sezione fisico-matematica. Riuscì poi, studiando privatamente il latino e il greco, a conseguire anche la licenza liceale (dopo aver abbandonato la facoltà di matematica, cui si era ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] ed al principio dell'età moderna, ed è fondata sulle stesse problematiche fonti, dalla Bibbia alla mitologia, dagli storici latini e greci ai Padri della Chiesa, dagli scrittori sacri e profani dell'antichità e del Medioevo del più vario grado ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] nella chiesa di S. Zeno in Monte.
Altre opere non citate: T. Saraina, Le historie, e fatti de’ Veronesi… tradotte dal latino in lingua toscana da M. Orlando Pescetti, Verona, G. Discepolo, 1586; Id., Dell’origine et ampiezza della città di Verona ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] possedimenti temporali, frutto di normali donazioni regolarmente autorizzate dalle autorità secolari.
Una profonda ammirazione per "i greci, i latini e gli italiani i quali furono sempre i maestri di tutto l'oltramonte" (Bibl. Ap. Vat., Vat. lat ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] 1927; Nella vita e nel sogno, Milano 1928; Le rime del silenzio, Perugia 1929.
Fonti e Bibl.: C. Trabalza, La nuova poesia latina e le versioni di L. G., in Studi e profili, Torino 1903, pp. 34-71; L. Morandi, Letture educative facili e piacevoli ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] linguistica, né per particolare ricercatezza formale. Utilizzò il volgare ma non ignorava altre lingue regionali, così come il latino.
Per il L., come per Andrea Cavalcanti, Stefano Rosselli, Francesco Ruspoli, si è parlato di libertinismo toscano o ...
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FEDERICI, Fortunato
Luisa Narducci
Figlio del nobile Francesco e di Antonia Guadagnini, nacque ad Esine, villaggio della Val Camonica, in provincia di Brescia, l'11 ag. 1778 e fu battezzato col nome [...] Comino.
La passione per la letteratura classica, greca e latina, si tradusse nella stampa di vari opuscoli, contenenti per e le Cornelii Nepotis Vitae (ibid. 1820, con prefazione latina del Federici).
Il F. dedicò alcune pubblicazioni anche alla ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...