CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] l'ab. N. Doria. Il giovane C. pareva dimostrare una certa predisposizione per la poesia - alcuni suoi versi italiani e latini, d'argomento sacro e profano, furono pubblicati nel 1646 - ma d'improvviso la lettura di un'opera di astrologia giudiziaria ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] uno schema dell'incompiuto Museo (L'unità della materia poetica sotto dieci predicamenti esaminati ne' due prencipi de' Toscani e de' Latini, Napoli 1613) ed un brano del commento alla canzone del Petrarca Vergine bella (Bozzo di XII lezioni di G. B ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] dell'Omero stampato da Bartolomeo de' Libri nel 1488-89.
Tra il 1503 e il 1515, limitò il suo campo ai testi letterari latini e volgari, escludendo i testi greci, e mirando in questo modo a raggiungere un pubblico più largo. Con il suo corsivo di ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] Hartwig, Marburg 1875, p. 20; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, IV,Berlin 1908, pp. 50, 52; Pseudo Brunetto Latini, Cronica fiorentina compilata nel sec. XIII, in Testi fiorentini del Dugento e dei primi del Trecento, a cura di A ...
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CANALES DE VEGA, Antonio
Giampaolo Pisu
Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI, studiò diritto a Sassari e a Pisa, dove si laureò. Esercitò l'avvocatura a Cagliari. Nel 1626 fu chiamato a ricoprire [...] C. narrò fedelmente gli avvenimenti (Invasion de la armada francesa, Caller 1637) con abbondanza di citazioni di passi di storici latini e greci: il tutto per paragonare ed elevare le azioni compiute dai Sardi e dagli Spagnoli alla esemplarità delle ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] quali la Historia Alexandri Magni di Curzio Rufo, il De bello gallico e il De bello civili di Cesare e, dalla traduzione latina di Leonardo Bruni, il Bellum punicum di Polibio. Pur in questo complesso di situazioni e di impegni il D. riuscì a tenersi ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] 1902, ad Indicem; G. Baccini, L. D. pievano in Mugello, in Giotto, II (1903), pp. 298 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codd. latini e greci ne' secc. XIV e XV, Firenze 1905 [ristampa a cura di E. Garin, Firenze 1967, pp. 65, 177 s.; L. von Pastor ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] - dice questi dei C. - ha scritto un trattato molto vago e curioso d'astrologia intitolato Secretacoelestia et molti versi latini et volgari in lode di diversi", specie dei padre generale dell'Ordine Ippolito da Ravenna; in sostanza, tale l'opinione ...
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GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] primo per l'Ordine dopo il concilio Tridentino, venne promosso baccelliere. Nell'estate dello stesso anno compose alcuni carmi latini (conservati manoscritti nell'Archivio romano dell'Ordine) per la traslazione del beato Filippo Benizi a Todi e per ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] attivo a Napoli come giureconsulto già nel 1423 e che nel 1499 era ancora vivente.
Lo I. fu autore di versi sia in latino sia in volgare, ma la maggior parte dei suoi testi è rimasta inedita fino ad anni recenti; due i manoscritti che ne conservano ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...