CIBURRI, Ottaviano
Francesco F. Mancini
Figlio dei pittore perugino Polidoro di Stefano di Polidoro, se ne ignorano le date di nascita e di mòrte, né è possibile identificarne le opere. Stimato pittore, [...] dei pittori per il rione di Porta S. Angelo (Perugia, Bibl. com. Augusta, ms. 961, c. 46v). Un'epigramma in versi latini del poeta perugino Matteo Spinelli, stampato in sua lode nello stesso 1548, prova infatti che in quell'anno il talento pittorico ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] romani. Non a caso nel 1843 il Consoni esponeva a Monaco un dipinto ispirato all'incontro di Dante, Virgilio e i quattro poeti latini, mentre nello stesso tema si era cimentato il Minardi. Il B., del resto, aveva avuto senz'altro modo di conoscere e ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] del Regno. L'incontro tra i due dovette essere proficuo per entrambi. G. forse aiutò Francesco di Giorgio a tradurre dal latino il trattato di Vitruvio (Fontana, 1988, p. 32; Mussini, p. 382), certamente discusse con lui, come era solito fare con gli ...
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CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] a memoria della larga celebrità goduta dal pittore, morto tuttavia in età non avanzata (I. Hieronymi Catenae Academici Affidati Latina Monumenta, Papiae 1577, l. VI, p. 107). Poiché l'epitaffio è inserito tra due componimenti in prosa datati l'uno ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] l'istanza razionale predicata dall'Illuminismo.
Per la traduzione, in particolare, il G. si basò su due codici latini che gli furono segnalati da monsignor Giovanni Gaetano Bottari (legato alla famiglia Galiani da un consolidato rapporto di amicizia ...
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BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] di un catalogo dei "medaglioni" del Correr), il B. non diede nulla alle stampe (tranne due lettere allo Spon e versi latini nella raccolta per la laurea di G. Macarini edita a Padova nel 1671). D'altra parte le sue conoscenze non riuscirono mai a ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] il 27 febbr. 1884.
Un elenco degli scritti del B. è dato dal Cugnoni (1884); ad esso si aggiunga: Epigramma greco e latino..., in Effemeridi letterarie, (Roma), 1821, n. 17; Lettera di A. B. al march. A. Diotallevi nelle sue nozze colla contessa M ...
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BOLDÙ, Giovanni (Zuan)
Giovanni Mariacher
Veneziano, figlio di Pasqualino, non è certo appartenesse alla medesima famiglia nobiliare dell'architetto Giovanni Alvise. Il primo documento che lo riguarda [...] AVGVSTVS" è ripresa da una moneta romana).
Le scritte che accompagnano le medaglie del B. sono a caratteri latini, in lingua latina o greca, talvolta anche in ebraico. Dal ricorso a temi classici, e dalla stessa interpretazione di taluni soggetti ...
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GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] del XV secolo, è certamente l'illustrazione dell'ambizioso poema epico Hesperis, composto da Basinio da Parma in versi latini negli anni immediatamente precedenti la sua morte, avvenuta nel 1457.
L'opera intendeva celebrare la gloria, l'eroismo e ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] in miniatura, fra cui quelli della moglie, dell'ing. Bosi, del poeta P. P. Liverani, che dedicò al C. un'ode latina in occasione delle due sventure che lo colpirono nel 1846: la morte della moglie e quella dell'unica figlioletta. In questa ode si ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...