MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] in Grecia e a Cipro, molte comunità monastiche bizantine dovettero abbandonare le loro fondazioni per essere sostituite dal clero latino; in questo difficile clima la creazione di nuovi m. si perpetuò solo per quelle regioni (Despotato dell'Epiro ad ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] 1204, a cura di B. Arbel, B. Hamilton, D. Jacoby, London 1989; L.A. Hunt, A Woman's Prayer to St. Sergios in Latin Syria. Interpreting a Thirteenth-Century Icon at Mount Sinai, Byzantine and Modern Greek Studies 15, 1991, pp. 96-145; id., The Syriac ...
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PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] a Monemvasia dopo il 1462.Con l'introduzione del rito latino a seguito della creazione del principato di Morea, nel si trovano i resti di un altro edificio ad aula di epoca latina, il cui carattere profano o religioso non è stato ancora determinato. ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] vescovili - casula, pallio e alba - e con aureola. Accanto alla testa corre verticalmente un'iscrizione in caratteri misti, greci e latini, con il nome del santo, il quale reca nella mano sinistra un pastorale e nella destra una grossa chiave doppia ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] preparatorio autografo per la serie ferrarese (Ceriana, 2004, cat. 49, p. 218). I rilievi esibiscono una serie di motti latini incisi che definiscono lo studio come luogo di ritiro dedito all'introspezione (Stedman Sheard, 1993; Ballarin, pp. 357-383 ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] A.E. Laiou, D. Simon, Washington 1994, pp. 217-239; id., Two Modes of Narration in Byzantine Art, in Byzantine East, Latin West. Art-Historical Studies in Honor of Kurt Weitzmann, Princeton 1995, pp. 385-391.
N.P. Ševčenko
La diffusione in Occidente ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] dalla C., segnata dal vivace cosmopolitismo derivante dalla sua posizione geografica - inserita com'era tra impero bizantino, regni latini di Terra Santa, stati dei Selgiuqidi e dei Mongoli -, dagli ineludibili rapporti con l'Occidente, dalla fitta ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] ῾alā ῾ilm aḥkām al-nujūm) di Abū Ma'shar - più noto in Occidente come Albumasar - scritto a Baghdad nell'848 e tradotto in latino prima da Giovanni di Siviglia nel 1133 e poi da Ermanno di Carinzia nel 1140 (Lemay, 1962, pp. XXVIII-XXIX). Va infatti ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] questo materiale che invece appare in minor misura nelle costruzioni del bacino del Mediterraneo e nei paesi greco-latini. La continuità dei metodi di lavorazione locale tramandata di generazione in generazione sino ad epoca recente e contemporanea ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] a. liberali sono inserite in un complesso programma enciclopedico fra le cui fonti è da tenere presente anche il Trésor di Brunetto Latini (Paatz, Paatz, 1952, pp. 387-389). I rappresentanti delle a. liberali fra i quali c'è Orfeo per la poesia - che ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...