GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] suo indirizzo. Di formato pressoché identico, presentano tutti uno spazio bianco in basso, in tre casi occupato da versi latini a carattere devozionale: dovevano perciò costituire una serie omogenea. Due di essi derivano da opere celeberrime e romane ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] con l’indicare l’origine e l’intima propensione per una intonazione ascetica dell’ideale monastico – laddove con il termine latino conventus ne viene rimarcato invece l’aspetto associativo e comunitario –, può servire a tracciare una prima linea di ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] di Sacra Terra che precede la morte di Didone ed i cori maschili del terzo atto della medesima opera (guerrieri latini e troiani). Particolarmente suggestive sono le preghiere corali dei cristiani nell'ultimo atto dell'opera La sposa di Corinto, per ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] con Plutarco a un rigido moralismo con funzione sociale e didascalica, condannando Aristofane, e come i grammatici latini e bizantini quando si occuperanno del comico ripeteranno e rielaboreranno pedissequamente le teorie e i concetti di Aristotele ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] rimase tagliata fuori dal mondo bizantino, priva di contatti anche con i nuovi centri artistici creatisi dopo l'occupazione latina di Costantinopoli. Gli affreschi di S. Giorgio a Kumeni (Kisamo), del 1284, di S. Giovanni a Haghios Basileios (Pedias ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] scritto, il Regestum generalatus rev.mi Barbarigo (Roma, Arch. gen. dei Frati min. conv., Fondo -mss., cod. A-78) in bel latino, nel quale sono inserite anche note di viaggio assai vivaci e di critica d'arte. Da esso trasse, avendo accompagnato il ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] . 472 ss.; W. Kraiker, Kentaurenbild des Zeuxis, in 106°. Winckelmannspr., Berlino 1950; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 25; 54 s.; 472 e passim; R. Bianchi Bandinelli, Il problema della pittura antica, Firenze 1953 ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] Greeks, Chicago 1942 (rec. in Journ. Roman Studies, XXXIV, 1944, p. 166); G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951. Per l'orazione De signis vedi specialmente: Koenig, De Cicerone in Verrinis artis operum aestimatore et iudice ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] visibilistica, direttamente utilizzabili anche da noi.
Terminologia critica: I termini critici usati dagli autori greci e latini vengono discussi alle voci relative. Per facilitarne il reperimento ne viene data qui la serie alfabetica: Amplitudo ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] IXe au XIIe siècle, in Mélanges dédiés à la mémoire de F. Grat, I, Paris 1946, pp. 245-278; F. Della Corte, Enciclopedisti latini, Genova 1946, pp. 69-74; M. Cappuyns, s.v. Capella, in DHGE, XI, 1949, coll. 836-848; C. Leonardi, Nota introduttiva per ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...