BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] sua canzone, tra molti componimenti di allora celebri autori: versi italiani di C. Achillini, F. Testi, P. Bonarelli, F. Bracciolini, versi latini di F. Rapaccioli e G. Naudé, greci di E. Dormalio e L. Allacci, spagnoli di F. Royas e L. de Moncada ...
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DELLA CHIESA, Lodovico, conte di Isasca e di Cervignasco
Federica Paglieri
Nacque a Saluzzo nel luglio del 1568 da Agostino Francesco e da Anna d'Aubry. Seguì gli studi di giurisprudenza nello Studio [...] intorno alla nobiltà civile, divisoin tre parti, e, secondo il Loya, nel 1620a Torino un volume di odi e di epigrammi latini. Nel 1617 il D. aggiunse all'antico patrimonio feudale della sua famiglia il feudo del luogo di Isasca cheegli acquistò e che ...
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DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] , in Atti della Soc. ligure di storia patria, I (1858), pp. 372, 408, 424; A. Schaube, Storia del commercio dei popoli latini del Mediterraneo sino alla fine delle crociate, Torino 1910, p. 347; G. Heyd, Storia del commercio del Levante nel Medioevo ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] , Istorie fiorentine, in Id., Opere, a cura di A. Montevecchi, II, Torino 1971, p. 685; G. Mazzatinti, Alcuni codici latini visconteo-sforzeschi della Biblioteca nazionale di Parigi, in Arch. stor. lombardo, XIII (1886), pp. 25 s.; C. Santoro, Gli ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] XX, Paris 1840, pp. 428-439; Guillelmus de Podio Laurentii, Historia Albigensium, ibid., p. 774; Chronicon Guillelmi de Nangiaco, in Chronique latine de Guillaume de Nangis de 1113 à 1300, a cura di H. Géraud, I, Paris 1843, pp. 231 s., 234, 283, 289 ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] tradotto in francese per l'editore Alcan, e in spagnolo). Vi negava la superiorità della razza anglosassone su quella latina e negava la tesi, in voga presso gli epigoni "conservatori" del darwinismo, della differenza tipologica e razziale, basata su ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] della patria e della casa, salutato come novello Achille dal poeta Antonio Onofrio, che ne celebrò le gesta in versi latini, ne risultò rafforzata, così come la sua posizione in seno alla comunità, posizione cui egli si affrettò a conferire colore ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] di un'attenzione per le arti figurative che non lo avrebbe più abbandonato). A esse seguirono edizioni scolastiche di classici latini e manuali di storia per le scuole di avviamento e medie. Negli stessi anni collaborò a riviste tra loro diverse ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] manoscritta. Né va escluso - in linea di congettura - l'Alberici abbia avuto notizia del F. un po' latinista oltre che un po' grecista (e di classici latini e greci consta la sua biblioteca, tra i cui 270 titoli in volgare c'è solo l'Ariosto ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] in passi separati della cronaca, si possono allegare antecedenti latini, soprattutto per la prima. Ma per tutto il tratto le supera in antichità; cioè, la rottura con la tradizione latina non avviene nel nome del volgare locale, non è dettata ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...