ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] di ogni altra cosa ha procurato al nome di I. la sua fama leggendaria.
La letteratura isottea del tempo, così quella latina degli umanisti come quella dei riinatori in volgare, oltre che fonte di infonnazione per la vita di I., è elemento integrante ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] , a cura di F. Kurze, ibid., VII, ibid. 1891, pp. 91 s.; Bertharii Carmina, a cura di L. Traube, ibid., Poetae latini aevi carolini, III, Berolini 1896, pp. 390 s.; Iohannis papae Registrum, a cura di E. Caspar, ibid., Epistolae, VII, 1, ibid ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] -495; Id., Venetianisch-istrische Studien, Strassburg 1911, pp. 20-27, 37, 67-72; A. Schaube, Storia del commercio dei popoli latini del Mediterraneo sino alla fine delle crociate, Torino 1915, pp. 33 s.; A. Falce, Il marchese Ugo di Tuscia, Firenze ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] A tredici anni si iscrisse alle scuole pubbliche, ove ebbe tra gli insegnanti P. L. Castriota per il latino e Gennaro Minzele per la matematica, e si segnalò tra gli alunni migliori. Nel 1794 fu mandato con un fratello presso lo zio Filippo Maria ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] … nel anno MCCCCCIII a lo ill. principe… M. Leonardo Lauretano, s.l. né d., ma ibid. 1502) e un pronostico probabilmente latino per il 1505 dedicato al card. Ascanio Sforza, ora perduto, ma visto già da A. Magliabechi.
Nel 1506 il G. si trasferì allo ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] , ibid., Leges, II, ibid. 1890, pp. 104-109; Gesta Berengarii imperatoris, a cura di P. de Wirtenfeld, ibid., Poëtae latini aevi Carolini, IV, 1, Berolini 1899, in partic. pp. 357-393; Liutprandus Cremonensis, Antapodosis, a cura di J. Becker, ibid ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] , 606, 639, 668 s., 672, 677, 711, 736 s., 739 s., 756, 763, 767, 860; H. Houben, L'espansione del monachesimo latino in Lucania dopo l'avvento dei Normanni, in Id., Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, p ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] 369: P. Molmenti, I banditi della Repubblica..., Firenze 1896, pp. 128 S.; P. Paschini, Della Torre e Grimani nei versi latini d'un cinquecentista, in Mem. stor. forogiuliesi, XI (1915), p. 163; A. Gnirs, Österreichs Kampf ... am Isonzo..., Wien 1916 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di una cultura poetica in declino, con l’estinguersi della monarchia carolingia (911), tornando in auge la poesia in lingua latina, come prova Notker Balbulus (m. 912), poeta sorretto da buona vena lirica.
L’eclisse della poesia in lingua tedesca ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] passaggio da é a u̯à si è compiuto gradatamente: é nel latino preromanzo, éi già all’inizio del francese antico (8°-9° sec di letteratura francese. La lingua si affranca gradualmente dal latino: la langue d’oïl (francien) si afferma nel Nord ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...