GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] nunc primum prodeunt", li selezionò e ordinò per fissare i caratteri della tradizione agiografica. Egli utilizzò documenti sia latini sia greci, ma intervenne sui testi con un'azione correttiva e sistematica, che mirava a eliminare le contraffazioni ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] possedimenti temporali, frutto di normali donazioni regolarmente autorizzate dalle autorità secolari.
Una profonda ammirazione per "i greci, i latini e gli italiani i quali furono sempre i maestri di tutto l'oltramonte" (Bibl. Ap. Vat., Vat. lat ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] , Positiones, 1592: Napoli, 14 agosto).
La fama del M., del quale non sono note opere se non alcuni distici latini impressi in calce al Libellus quo singulare verum syllogismum ingredi luce clarius ostenditur di F.M. Storella (Napoli, M. Cancer ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] ; binas in partes distributi (Torino 1749); il primo volume riguarda i manoscritti ebraici e greci, il secondo quelli latini, italiani e francesi.
La Storia del Nuovo Testamento con alcune brevi riflessioni morali, ed osservazioni istoriche, ad uso ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] nel monastero di Fonte Boni, almeno al tempo della sua visita, si troverebbero moltissimi manoscritti e libri a stampa sia greci sia latini che recavano il nome e le postille del Candido.
Fonti e Bibl.: Una lettera del C. al Carteromaco è nella Bibl ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] del duca di Urbino sarebbero passati alla Vaticana (dove non sembrano tuttavia rintracciabili nel fondo Urbinate).
Un'epistola in versi latini in lode del B. compose verso il 1354-1355il poeta Moggio da Parma (M. Vattasso, Del Petrarca e di alcuni ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] che rifiutavano di adempiere il legato in suo favore. Ai lateranesi erano andati anche tutti i codici greci, latini, ebraici e caldei che all'epoca del testamento erano conservati "in quondani monasterio Sancti Stephani Venetiaruin" rimasto distrutto ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] G. Brotto - G. Zonta, La facoltà teologica dell'Università di Padova, I, Padova 1922, pp. 181 s.; G. Mercati, Codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, pp. 49-51; E. Wegerich, Bio-bibliographische Notizen über Franziskanerlehrer des 15 ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] viris illustribus, ac statu rerum Castri Bononiensis..., Bologna 1608; J.M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci e latini volgarizzati, che abbraccia la notizia delle loro edizioni, IV, Venezia 1767, pp. 218 s.; G. Fantauzzi, Notizie degli ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 165; E. Cadoni, Umanisti e cultura classica nella Sardegna del 1500, in Res Publica literarum, XI (1988), pp. 59 ss.; Id., Lingua latina e lingua sarda nella "In Sardiniae Chorographiam" di G. F. F., in Seminari sassaresi, II (1990), pp. 99 ss.; M.T ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...