ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Chiese e dei tentativi di avvicinamento e d'unione, favoriti su un piano umano dalla lunga consuetudine sussistente tra Greci e Latini, oltre che dal colpo inferto all'orgoglio dei primi dalla caduta dell'impero d'Oriente in mani turche. L'interesse ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] ., Laurenziano, XI, plut. XXXV sin. (sec. XIII-XIV): breve vita (il primo e l'ultimo, insieme a un comp. della Vita latina di fra' Vito fatta da Raffaele Maffei da Volterra, unitamente al processo del 1625, furono pubbl. in Acta Sanctorum, IV, Maii ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] i due grossi volumi connessi con il lavoro di "scrittore" alla Vaticana (Codices Vaticani Latini..., 10701-10875, Città del Vaticano; Codices Vaticani Latini...,10876-11000, ibid.). E chi voglia penetrare più addentro nella religiosità, nella finezza ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] zur Geschichte des großfränkischen und frühdeutschen Adels, a cura di G. Tellenbach, Freiburg i.Br. 1957, p. 49; E. A. Lowe, Codices Latini antiquiores, VII, Oxford 1956, p. 27 n. 930; VIII, ibid. 1959, pp. 11, 17 s., 23, 28 n. 1057, 1076 s., 1098 ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] , III, Lipsiae 1722, p. 2368; Chr. G. Jöcher, Allgemeines Gelehrten-Lexicon, II, Leipzig 1750, p. 175; 1. A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, Firenze 1858, II, p. 486; III, p. 29; J. F. von Schulte, Die Geschichte der Quellen ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] tratti dai maggiori pensatori del Cinquecento. Da un lato, abbiamo i richiami continui agli autori classici greci e latini, soprattutto Aristotele e Tacito; dall'altro lato, incontriamo l’utilizzazione, non sempre dichiarata, di Jean Bodin, di ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] solo dopo il 1613, cioè dopo la morte del Potij. A Roma fu teologo del cardinale Scipione Borghese, passando al rito latino. Su alcuni libri editi a quel tempo figura come censore. Dopo la fondazione della Congregazione di Propaganda Fide (1622), l'A ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] per la natura del genere sicuramente per la sporadicità con cui il C. vi ricorse, la produzione di versi latini, attestata, nella Raccolta pel sacro oratore P. Vallaperta (Reggio 1803), da una lirica commemorativa.
Quel che sembra comunque assicurare ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] Noster, dell'AveMaria e del Credo. Vennero inoltre fusi sessantamila caratteri birmani, che, insieme con quarantamila caratteri latini, vennero mandati a Rangun, affinché la missione potesse servirsene nella sua opera di evangelizzazione.
Nel 1775 il ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] agli amici, senza tuttavia decidersi a darlo alle stampe. L'editore aggiunse in coda al trattatello un mazzetto di epigrammi latini, morali e religiosi, anch'essi del Carsughi.
Fonti e Bibl.: Nella totale assenza di studi biografici e critici, l ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...