APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] a Firenze, del 1320 circa. Più fedeli al prototipo siriaco del sec. 3° sono le molte versioni (greche, orientali e due latine) degli Atti di Tommaso, che ne raccontano la predicazione in India e il martirio. A essi si riferivano i perduti dipinti del ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] fanno assumere l'espressione di un animale che ringhia.
Moderni rituali scaramantici
'Toccar ferro' è, in tutti i paesi latini, un gesto di difesa contro la iettatura e contro previsioni negative. Nell'antichità però si riteneva che il ferro avesse ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] resta solo il piede) rinvenuti nella basilica della Santa Croce a Resafa in Siria, donati da nobili feudatari latini, nei quali furono eccezionalmente coniugati forme e decori di tradizione bizantina, siriaca e occidentale (Ulbert, 1990). Inflessioni ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Donato, Pietro da Feltre ed Alessandro Guarino. Ricordiamo, infine i Carmina ad Pasquillum posita anno MDXI, Roma 1511, carmi latini ed italiani esposti sulla celebre statua l'anno della morte del cardinale. A questo lungo ed incompleto elenco non si ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] "S. G. della M." nell'archivio della vice postulazione della provincia francescana del Ss. Cuore di Gesù, Napoli 1973; G.B. Petrucci, Poema latino anepigrafo su G. della M., a cura di L. De Luca - G. Mascia, Napoli 1975; La vita di s. G. della M ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] non è sicura: forse si trattò piuttosto di una traslazione (cfr. Storia di Milano, III, pp. 61 s.). In un ritmo latino, probabilmente composto nello stesso periodo, si narra la vita di Giovanni Bono dalla nascita, avvenuta a Recco da genitori nobiles ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] da 2.875.149 a 4.688.689 e in Asia da 2.762.339 a 4.072.364 membri. Assai più contenuto il loro incremento in America Latina (da 1.085.840 a 1.240.133) e in Oceania (da 678.183 a 754.678). Anche le C. che non registrano flessioni numeriche in Europa ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] l'architettura cistercense si trovò a influenzare nei secc. 12° e 13° le costruzioni religiose e civili innalzate dai Latini (in particolare dai Franchi) in Terra Santa durante l'occupazione dei crociati (v.).La spinta edilizia cistercense si andò ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] e significative da destare l'interesse di etnologi e psicologi di grande valore, che vi persero, a volte, il ‛loro latino'.
D'altra parte, la giovane Africa d'oggi, formatasi alla scuola occidentale e, per ciò stesso, ignara del proprio passato ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] data alle stampe nel 1620 a Parigi su iniziativa di Nicolas-Claude Fabri de Peiresc. Fino al 1644, questi Poemata latini, commentati anche dal Campanella, vedranno quasi venti edizioni in Italia ed Oltralpe, di cui alcune illustrate dal Bernini e dal ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...