CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] Noster, dell'AveMaria e del Credo. Vennero inoltre fusi sessantamila caratteri birmani, che, insieme con quarantamila caratteri latini, vennero mandati a Rangun, affinché la missione potesse servirsene nella sua opera di evangelizzazione.
Nel 1775 il ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] agli amici, senza tuttavia decidersi a darlo alle stampe. L'editore aggiunse in coda al trattatello un mazzetto di epigrammi latini, morali e religiosi, anch'essi del Carsughi.
Fonti e Bibl.: Nella totale assenza di studi biografici e critici, l ...
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VOLGATA (o Vulgata)
Alberto Vaccari
Con questo aggettivo sostantivato è designata la versione latina della Bibbia in uso nella Chiesa cattolica. Per il nome, la formazione, le vicende, la tradizione [...] un concetto chiaro e preciso del dovere di traduttore: fedeltà al senso più che alla parola dell'originale, chiarezza e buona latinità sono le norme fondamentali da lui apertamente professate (v. specialmente le sue Lettere 57 e 106) e sono pure le ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] stessa unica fede in lingue diverse - "dissona verba quidem, sed tamen una fides" -; le opere, cioè, dei Padri così latini come greci. È evidente quindi in A. la consapevolezza dell'importanza che la patristica greca aveva per l'approfondimento del ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] . Rimarrà legato al suo nome: ancor oggi è chiamato l'Anonimo del Banduri. Nelle ore d'ozio si mise a tradurlo in latino e a illustrarlo. Sarà l'occasione e il primo nucleo dell'Imperium Orientale. Non è ancora che una parte minima della sua attività ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] , come sul piano linguistico la restaurazione grammaticale del latino operò per la conservazione dell'unità tra i diversi , 7), Princeton 1977.
L. Wallach, Diplomatic Studies in Latin and Greek Documents from the Carolingian Age, Ithaca (NY)-London ...
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FIAMMA, Gabriele
Gino Pistilli
Nacque a Venezia nel 1533, da Giovanfrancesco e da Vincenza Diedo, gentildonna veneziana.
Il padre, originario di Bergamo, esercitava la giurisprudenza. Il F. apprese [...] Corona della Beata Vergine"), 10 canzoni, la parafrasi in versi di 8 sabni, 9 odi, 2 sestine e i poesia latina con traduzione (Orphei carmina), per un totale di 152 testi. Ogni poesia è seguita e tipograficamente incorniciata da una dotta esposizione ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] ; dell'Orsini il L. fu inoltre esecutore testamentario ed erede di una parte della sua collezione di manoscritti greci e latini.
La connotazione politica del L. fu in linea, fin da allora, con quella familiare. Fu come lo zio Scipione vicino ...
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FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...]
Un codice vergato da Niccolò Ugolini (Firenze, Bibl. Laurenziana, Laur. pl. LXXXIX sup., 73, cc. 53r-64r) tramanda cinque carmi latini del F. di discreta fattura. Uno diretto al greco Battista Pancterio, tre a un "Cassanum Iustinianum Ianuensem", da ...
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IGINO, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea sarebbe succeduto a Telesforo nel 138 (Historia ecclesiastica IV, 10; Chronicon, ad a. 138), e sarebbe morto dopo quattro anni di [...] da Anacleto, o più semplicemente iniziando la lista dei vescovi di Roma non da Lino ma da Pietro. In ogni caso l'antica traduzione latina dell'opera di Ireneo in III, 4, 3 ha "octauus".
Altra notizia che Eusebio desume da Ireneo è che I. fu tra i ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...