MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] alla toga si deggia preferire, preceduto da un sonetto di dedica e seguito da un ternario e da tre distici elegiaci latini (Firenze, Biblioteca nazionale, Nuovi acquisti, 1175, c. 2v).
Il M. fu in rapporto con numerosi umanisti del tempo, tra cui il ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] . misc. Studi in onore di U. E. Paoli, Firenze 1956, pp. 539-562; e Contributi e proposte per la pubblicazione delle opere latine del P., nel vol. misc. Il P. e il suo tempo, Atti del IV convegno internazionale di studi sul Rinascimento, Firenze 1957 ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] del resto, il meglio delle sue capacità di verseggiatore il C. lo dette nelle traduzioni di Ausonio e di altri autori latini, pubblicate nella collezione Antonelli (vedi anche la versione di Carmi due di s. Paolino vescovo di Nola, Venezia 1849). Su ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] . Nel 1792 rientrò al paese natale e per cinque anni si dedicò a tranquille letture dei classici latini e italiani, interrotte il 20 ott. 1797 dalla nomina, personalmente sollecitata presso il vescovo Bernardino Marino, ad arciprete di Fossalunga ...
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BOIANI, Venceslao
Gianni Ballistreri
Nacque a Cividale nel Friuli, da Francesco e Rosa de' Claricini, presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XV. Di nobile famiglia, poté compiere la sua educazione [...] particolarmente di Orazio, Catullo, Tibullo e Ovidio. Nelle più riuscite, e in particolare in due composizioni - una in endecasillabi latini e l'altra in metro elegiaco - indirizzate Ad Maghium Pannonem, il B. riesce a darci di se stesso un credibile ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] (Venezia 1846), e vari articoli pubblicati sull'Osservatoredalmata. Fu autore di alcune traduzioni in italiano di testi latini, nonché di due lunari: il Rammentatore zaratino (Zara 1844-1853) ed IlMorlacco, lunario dalmatico cattolico e greco ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] il L. era rientrato a Piacenza; dell'anno seguente sono le stampe a Ferrara del Lusuum puerilium libellus, raccolta di poesie latine (tip. J. de Buglhat - A. Hucher; in data 7 genn. 1546 la dedicatoria a Giuseppe Ceredo) e dell'Oratio habita Ticini ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Luzio, Isabella d'Este e l'O. I., pp. 147-154; P. Giorgi, Sonetti e canzoni di M. M. B., pp. 155-184; A. Campani, Le egloghe latine di M. M. B., pp. 185-227; R. Renier, I Tarocchi di M. M. B., pp. 229-259; C. Tincani, M. M. B. traduttore, pp. 261-307 ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] ., F., in Diz. encicl. della letteratura italiana, III, Bari 1967, p. 455; C. Segre, Prefazione alla seconda edizione, in B. Latini, La rettorica, testo critico di F. Maggini, Firenze 1968, pp. 5-10; L. Martinelli, M., F., in Enc. dantesca, III, Roma ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] , ha raccolto le Opere edite ed inedite del G., Firenze 1923-25: I, Memorie autobiografiche; II, Poesie italiane e latine; III, Versioni di Orazio, Giovenale, Cicerone e Dionigi d'Alicarnasso; IV, Memorie patrie per lo ristoro di Siracusa; quest ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...