ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] ; De iuribus in rem; De feudis, non risente, però, della sua origine scolastica, e dispiega, in un elegante latino e con sfoggio di cultura ed erudizione, la vasta materia. Nei Commentarii sono pubblicate, inoltre, sedici Praelectiones che svolgono ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 153-214; Id., B. G. e Nicolò Marcello, in Invigilata lucernis, XI (1989), pp. 443-458; Id., Una consolatio di B. G., in Studi latini e italiani, III (1989), pp. 265-279; Id., Due autografi di B. G., in Invigilata lucernis, XII (1990), pp. 245-251; Id ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] cc. 208r-210v; Ott. lat. 1727, cc. 24r-25r, 120r-124r, 147r-150v, 159rv; Urb. lat. 1132 (Cfr. C. Stornajolo, Codices Urbinates latini, III, Città del Vaticano 1921, p. 166); Vat. Ross. XI, 207, c. 226r; Barb. lat. 1396; Bologna Bibl. del Collegio di ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] di De Sanctis divenuto nel 1878 ministro della Pubblica Istruzione, venne affidata la cura dell’edizione nazionale delle opere latine di Giordano Bruno, che rappresenta una delle iniziative più cospicue della casa editrice in quegli anni, accanto, e ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] tutelarsi dai concorrenti ricorsero a Ferdinando Gonzaga, governatore dello Stato di Milano, chiedendo un privilegio per produrre «libri latini, greci, volgari et d’ogni altra sorte, con una stampa nova corretta et molto elegante» (Cavagna, 1996, p ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] a Venezia nel 1762.
In margine all'attività centrale di lessicografo va annoverata tutta una serie di traduzioni in versi dal latino, soprattutto d'autori francesi: Il Falconiere di J. A. Tuano (trad. del De re accipitraria di A. De Thou) con L ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] migliori accorgimenti per evitare il contagio della peste, a meno di non volere attribuire importanza a un opuscolo in latino sul valore nutritivo del vino. La sua sapienza medica egli volle mettere invece a profitto assai inopportunamente in sede ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] venir anticipata di qualche mese e collocata nella prima metà del 1489.
Il C. è autore di un breve epitaffio in versi latini che si conserva ms. nella Bibl. Ambrosiana di Milano (cod. 145 inf., c. 298r) e nella Bibl. del Museo civico di Padova ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] ), comune ad altre religioni. Ad evitare equivoci egli sosteneva l'opportunità di trascrivere invece i termini latini foneticamente, anche se essi sarebbero risultati incomprensibili per i Cinesi.
Altre lettere scritte dal carcere sono parzialmente ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] a Pavia): Considerazioni fisiologiche sulla storia delle gutturali ariane e Rispondenza di ça del sanscrito e KA del greco e del latino (entrambi in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, XIX [1886], pp. 383-389, 715-724). Ma ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...