BRENZONE (Brenzoni), Laura
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Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] la celebrò in una lunga, magniloquente lettera. Colto e raffinato giurista, il Brenzone non era digiuno di lettere (versi latini gli attribuì il Maffei) e non disdegnava le ambizioni mecenatizie. Tra il 1545 e il 1546 intrattenne una corrispondenza ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] della Crusca. A G., da poco destinato a questo ruolo, Filippo Baldinucci dedicava una sua Lezione intorno a' pittori greci e latini (Firenze 1692). Sempre in questi anni fu chiamato dal padre a soprintendere l'arte della seta in un momento di ripresa ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] nel 1763 e ristampata lo stesso anno a Berna, e anche sulle Satire di Iacopo Isolani e sul Pataffio di Brunetto Latini. Alla stessa epoca, o poco prima, risale la cura della ristampa, che è piuttosto una contraffazione, del Pecorone di Giovanni ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] di una dottrina che, riprendendo in forma rinnovata tentativi compiuti molti anni prima con alcune novelle e con i dialoghi latini, si sforza di esprimersi in forme diverse da quelle tradizionali: tra gli altri, il Dialogo brieve et distinto, nel ...
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CAGNACCINI (Cagnacino), Giacomo
Aldo Mazzacane
Non si conosce la data della sua nascita, che dové avvenire comunque a Ferrara negli ultimi anni del sec. XV, o - al più tardi - nei primissimi del XVI.
Non [...] e cofiaboratore di Pico negli ultimi anni. Appunto il Giraldi poté lodarne le qualità di scrittore di eleganti versi latini, considerandolo tra quei poeti ferraresi del suo tempo, che avevano dimostrato notevoli doti, pur dedicandosi soprattutto a ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] da E. T. Moneta, appunto sul Militarismo (Milano 1898), che il F. giudicava ormai un reliquato di popoli inferiori e "latini", mentre matura in Francia l'affaire Dreyfus e sono in armi gli Stati Uniti per togliere alla Spagna "colombiana", non senza ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] Vergerio un codice di Terenzio; nel 1414 SiccoPolenton ancora lo diceva "vir... litteratissimus"; Antonio Baratella gli inviò numerosi carmi latini, confidando nel suo mecenatismo. Della corrispondenza del B. con quest'ultimo ci resta una lettera in ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] la verità dei fatti mediante il confronto con altre fonti, dato il suo interesse fondamentalmente letterario.L'altra opera latina dell'A., il Dialogus de praestantis viro rum sui aevi ex bibliotheca ill. ac eruditissimi viri d. Antonii Magliabequi ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] ; De iuribus in rem; De feudis, non risente, però, della sua origine scolastica, e dispiega, in un elegante latino e con sfoggio di cultura ed erudizione, la vasta materia. Nei Commentarii sono pubblicate, inoltre, sedici Praelectiones che svolgono ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 153-214; Id., B. G. e Nicolò Marcello, in Invigilata lucernis, XI (1989), pp. 443-458; Id., Una consolatio di B. G., in Studi latini e italiani, III (1989), pp. 265-279; Id., Due autografi di B. G., in Invigilata lucernis, XII (1990), pp. 245-251; Id ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...