BRENZONE (Brenzoni), Laura
**
Nacque da Nicolò e da Bianca Fracastoro a Verona nella seconda metà del sec. XV. Di lei, ricca e avvenente, si sa soltanto ciò che ci è stato tramandato dai letterati (Panfilo [...] la celebrò in una lunga, magniloquente lettera. Colto e raffinato giurista, il Brenzone non era digiuno di lettere (versi latini gli attribuì il Maffei) e non disdegnava le ambizioni mecenatizie. Tra il 1545 e il 1546 intrattenne una corrispondenza ...
Leggi Tutto
Periodo di riposo, di vacanza, festivo o no. Si tratta di un diritto irrinunciabile del lavoratore, previsto, contestualmente a quello del riposo settimanale, dalla Costituzione all’art. 36, co. 3, al [...] festa indittiva romana che si celebrava in onore di Giove Laziale sul Monte Albano, in origine festa federale dei Prisci Latini, istituita, secondo la tradizione, dal re Fauno, o da Enea. Dopo la distruzione di Alba Longa, che vi presiedeva, passò ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] della Crusca. A G., da poco destinato a questo ruolo, Filippo Baldinucci dedicava una sua Lezione intorno a' pittori greci e latini (Firenze 1692). Sempre in questi anni fu chiamato dal padre a soprintendere l'arte della seta in un momento di ripresa ...
Leggi Tutto
BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] nel 1763 e ristampata lo stesso anno a Berna, e anche sulle Satire di Iacopo Isolani e sul Pataffio di Brunetto Latini. Alla stessa epoca, o poco prima, risale la cura della ristampa, che è piuttosto una contraffazione, del Pecorone di Giovanni ...
Leggi Tutto
Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] ) gli Stati alleati di Roma che avevano stipulato un patto (foedus) di amicizia e mutua assistenza. I primi furono i Latini, che rispetto agli altri avevano una posizione di privilegio, fruendo del diritto di connubio e commercio con i Romani. I ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] sec. XVI ora la materia e ora per lo meno lo spirito della letteratura medievale, e il cui stile non è influenzato dal latino, non si staccano molto gli scritti di Marcin Bielski (1495-1575); e ad esso è legata ancora con molte fila l'opera fresca ...
Leggi Tutto
Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] , invece, si fa cenno solo di una lauda rammemorante la passione di Gesù, la quale si intrammezzava alla penitenza e all'ufficio latino, oppure di una lauda da recitarsi a modo di orazione dopo il pranzo.
Quanto poi al modo di cantare le laude, si ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] del fondaco, Nicolò di Bartolomeo e lo invitarono a unirsi a loro poiché il tedesco, che non conosceva una sola parola di latino, voleva esaminare i conti che Cristoforo Zancani aveva con Hans Roch. Il banchiere, che si trovava in piazza San Marco ...
Leggi Tutto
Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] vicenda; con ciò interpretando in senso competitivo il concetto latino del concurrere – cum currere – cioè correre insieme altro. Il concurrere competitivo rappresenta, come tutti gli ossimori latini, un’idea complessa e profonda. L’opinione pubblica, ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] di una dottrina che, riprendendo in forma rinnovata tentativi compiuti molti anni prima con alcune novelle e con i dialoghi latini, si sforza di esprimersi in forme diverse da quelle tradizionali: tra gli altri, il Dialogo brieve et distinto, nel ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...