LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] retti, potrà essere ritenuta nobile.
Secondo il costume dell'epoca, il L. si esercitò anche nella poesia: suoi componimenti latini si conservano in un codice ricordato da Maffei (Verona, Biblioteca civica, Mss., 1366); un carme per Niccolò d'Este ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] 69 s.; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, p. 74; P. Ceruti, Biografia soncinate,Milano 1834, pp. 49-51; J. Valentinelli, Bibliotheca manuscripta ad S. Marci Venetiarum Codices manuscripti latini, III, Venetiis 1870, p. 41. ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] un potente feudatario greco, Leone Sguros, cercò di occupare Atene, ma fu respinto dalla popolazione; la città cadde invece nelle mani dei latini e precisamente di Ottone de la Roche che fondò il ducato di Atene. Ma i duchi si chiamarono così solo in ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] , la bassa clientela e talvolta anche la non grande differenza dai postriboli.
Hospitium, deversorium, caupona, sono i termini latini per designare l'albergo. Ma neanche il mondo romano conobbe l'albergo grandioso e pulito. In un sordidum deversorium ...
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È colui che impiega una nave per uno o più viaggi o spedizioni, munendola degli oggetti a ciò necessarî e affidandola a un capitano o padrone, sia egli o no il proprietario.
L'armatore nel diritto greco. [...] Claudio accordò l'esenzione dagli obblighi e dalle pene della Lex Papia Poppaea ai cittadini romani, lo ius quiritum ai latini e lo ius quatuor liberorum alle donne, che avessero costruita una nave mercantile di determinate dimensioni e avessero per ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] nel Regno italico (1810-14) e la restaurazione austriaca distrussero la vecchia costituzione.
Gli statuti della comunità, prima latini, furono stesi in italiano nel sec. XVI; in questa occasione alle tre parti dello statuto fu aggiunto il regolamento ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] 165; E. Cadoni, Umanisti e cultura classica nella Sardegna del 1500, in Res Publica literarum, XI (1988), pp. 59 ss.; Id., Lingua latina e lingua sarda nella "In Sardiniae Chorographiam" di G. F. F., in Seminari sassaresi, II (1990), pp. 99 ss.; M.T ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] il 21 dic. 1724, promotore G.P. Gualtieri, docente di diritto canonico.
Sorretto nei suoi studi da una profonda conoscenza del latino e del greco, il G. entrò in rapporto con studiosi illustri del tempo; a I. Facciolati, che gli aveva prospettato una ...
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MARINO DA CARAMANICO
LLuca Loschiavo
È noto principalmente per la sua glossa alle Costituzioni federiciane. Già altri, prima di lui, avevano provveduto ad annotare il Liber Augustalis, ma quello di [...] per via indiretta, cioè per il tramite delle glosse più antiche. Conosciuti e citati da M. sono pure parecchi 'classici' latini (Capasso, 1871, pp. 367 e ss.).
Abbastanza di frequente la soluzione di questioni via via emergenti e relative sia al ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] indugia affatto nel rifiuto d'ogni posizione umanistica. Alla immagine dei signore di Rimini egli contrappone quei "Graeci et Latini doctores" che "nibil aliud nitant, quam nobis veri dei vultum suggerere, et ad eius cognitioneni iter ostendere". Il ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...