LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] metà del secolo XVIII, in Terra sabina, V (1927), pp. 7-13, 91-98, 131-141; Id., Cenno storico sulla nobile famiglia Latini di Collalto, ibid., pp. 250-262, 282-290; V. Di Flavio, L'episcopato del card. Benedetto Capelletti in un diario inedito(prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] . Miletti, Un processo per la Terza Italia. Il Codice di procedura penale del 1913, 1. L’attesa, Milano 2003.
C. Latini, Governare l’emergenza. Delega legislativa e pieni poteri in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2005.
M. Meccarelli, La questione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] dualistico. Al liberalismo si imputava la responsabilità del mancato superamento della distanza tra Stato e società, a fronte delle mutate esigenze sociali nel Novecento. Arnaldo Volpicelli, filosofo del ...
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Termine largamente usato in titoli latini, per indicare, tra l’altro, raccolte di atti ufficiali e pubblicazioni periodiche di accademie e istituti.
Nell’antichità romana relazioni scritte dell’attività [...] di dispute, talune probabilmente fittizie (per es., A. Archelai cum Manete). A imitazione degli Atti degli apostoli (il cui titolo latino è tuttavia Actus apostolorum), ebbero il nome di a. anche altri racconti, relativi sia ad apostoli (specie se ne ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] lucianea hanno forte impronta retorica. Del 12° sec. è il dramma sacro Christus patiens, centone euripideo. Durante l’impero latino, la cultura b. si continua nell’impero di Nicea (con Niceta Acominato, Giorgio Acropolita, Niceforo Blemmida). La vita ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] che sul principio dell'età storica ancora vivevano in Sardegna, in Corsica e in Sicilia: a Roma e nelle altre città del Lazio i Latini, più a nord i Falisci, nella valle del Liri i Volsci, a sud sino alla Calabria e ad est sino all'Adriatico le genti ...
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Operetta giuridica compilata da ignoto quattrocentista, divenuta parte integrante della manualistica scolastica. Vi si trovano spiegate le abbreviature e le sigle in uso nei testi latini manoscritti e [...] a stampa del diritto comune ...
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Umanista (n. forse a Roma 1415 circa - m. 1464). Uditore di Rota (1449), vescovo di Ancona (1460) e quindi di Camerino (1463), lasciò pregevoli carmi latini: fu dottissimo in diritto civile e penale. È [...] spesso confuso con il padre Cencio (n. 1390 circa - m. dopo il 1445), anch'egli umanista, di cui restano traduzioni dal greco, un'orazione, alcune dediche e, particolarmente notevoli, 25 lettere ...
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Giurista (Schiffelbach, Marburgo, 1808 - Heidelberg 1870), prof. nelle univ. di Marburgo (1833-40) e di Heidelberg (dal 1840). La sua opera maggiore è il Lehrbuch der Pandekten (3 voll., 1838-46; rist. [...] 1875). Tra le altre opere: Über die Latini Iuniani (1833); De furto concepto ex lege XII tabularum (1845); Lex Voconia (1864). Condirettore (dal 1841) della rivista Archiv für die civilistische Praxis, nella quale pubblicò numerosi studî. ...
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Notaio (n. Gemona sec. 13º); insegnò nello studio di Padova dal 1290 circa a dopo il 1307, epoca in cui pare si sia trasferito per un certo tempo in Lombardia presso i Della Torre. Appartenne al cenacolo [...] padovano di poeti latini e scrisse verso il 1300 un poemetto in distici sulla Festa delle Marie, nel quale descrive la cerimonia veneziana dello sposalizio del mare, e verso il 1304 un poema, in esametri di fattura virgiliana, sulla lotta dei ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...