CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] . 60-65; C. Pizzi, Lettere inedite tra V. C. e G. B. Morgagni con cenni introduttivi e note, Perugia 1936; Id., I carmi latini di V. C., in Boll. della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria, XXXVI(1939), pp. 40-62; Id., Il carteggio ital. tra ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] accesso al museo ed alla biblioteca Barberini, dove molto lavorò nel chiosare, illustrare e predisporre transunti di codici greci e latini e nel reperimento di materiale atto a completare ed aggiornare sia l'opera del suo avo sia l'Italia sacra dell ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] , il L. tornò anche in seguito, da un altro punto di vista, nel saggio Esame della questione se i Latini avessero veri poeti improvvisatori, Lucca 1828). Né mancano suoi interventi sulla letteratura contemporanea, come le Osservazioni sul primo canto ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] a G. cancelliere di Berengario I, in Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, s.5, XIV (1905), pp. 191-212; F. Ermini, Poeti epici latini del sec. X, Roma 1920, pp. 201-204; G. Ongaro, Coltura e scuola calligrafica di Verona nel sec. X, in Memorie dell ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] mancano gli inizi dei libri I, III, VIII, X e le parti finali dei libri II, VII, IX (cfr. B. Nogara,Codices Vaticani latini, III, Roma 1912, pp. 337-338). Un esemplare miniato e non anonimo si trova alla Biblioteca Estense di Modena, n. 435 (Alpha Q ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] 25 novembre). La professione di fede fu infine solennemente pronunciata dall'imperatore (e sottoscritta anche dai due legati latini) nel febbraio 1274. L'11 marzo iniziava il viaggio di ritorno, in compagnia della legazione orientale destinata al ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] di archeol., XII(1936), vp. 105-124 (poi in Opere minori, IV,Città del Vaticano 1937, pp. 525-545); E. A. Lowe, Codices Latini antiquiores, III, Oxford 1938, num. ** 296, pp. 7, 42 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] e sacra riminese, IV, 1, Rimini 1880, pp. 418-421, 427, e App., pp. 379-383; L. Frati, Indice dei codici latini conservati nella R. Biblioteca universitaria di Bologna, in Studi di filol. class., XVI (1908), p. 231; M. Martini, Cenni storici sull ...
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EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] all'esperienza sacra e religiosa, era abbonato a numerose riviste di teologia e filosofia; amante dei classici greci e latini, era solito leggerli nell'originale, cosi come per gli autori delle letterature francese, inglese e tedesca.
Schivo e ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] cardinale Carlo Borromeo, con Bartolomeo Ricci, Romolo e Pompilio Amaseo (che scelse come precettore per i propri figli), LatinoLatini e altri ancora. Si impegnò più volte per portare o mantenere presso lo Studio eruditi di gran reputazione (quali ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...