Scrittore latino (n. 1º sec. a. C. - m. 1º sec. d. C.); protetto da Sesto Pompeo (console nel 14 d. C.), lo seguì nel proconsolato d'Asia (27 d. C. circa); la sua opera, dedicata a Tiberio, fu pubblicata [...] di precedenti raccolte analoghe (quali quelle di Pomponio Rufo, Igino, forse Cornelio Nepote), ma usò anche direttamente autori latini come Cicerone, Varrone, Tito Livio, Sallustio, Pompeo Trogo, e greci come Senofonte, Teopompo, Diodoro Siculo. Lo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 826, 835).
In questi mesi morì a Roma Pomponio Leto e il D. compose per lui, in greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle prime Enneades e gli scrisse da Santa ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] " del poema lasciato interrotto da Lucano (per esempio nel sec. XVI Giulio Morigi, nel sec. XVII Thomas May, quest'ultimo in latino): ci si proponeva, per lo più, di arrivare fino alla fine della guerra civile o fino alla morte di Cesare. Anche il ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] certo idillismo arcadico, aperto alle ascendenze più varie (L. V. Savioli, I. Frugoni, S. Gessner, Orazio e altri lirici latini) e quella "notturna" che sulle orme del gusto nordico divulgato in Italia in quegli anni poteva consentire al Fantoni un ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] 301; Id., Appunti su Dante in Ispagna nell'Età media, ibid., VIII (1905), suppl., p. 161; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 136-39; G. Fatini, Dante presso gli Estensi. Contributo allo studio ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] (l'elenco dei libri, steso dal C., è edito da Tommasini, 1892, p. 11, dal Vat. lat. 3351, f. 179v: vedi inoltre Mercati, Codd. latini Pio, p. 19 n. 4).
Non sappiamo se in questo periodo il C. avesse una qualche professione: il fatto che nel Vat. lat ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] historia di Guglielmo da Tiro, del Trésor di Brunetto Latini, di un ricettario medico medievale e di un romanzo 305; G. Rua, Un'altra traduzione italiana del "Tesoro" di Brunetto Latini, per opera di C. M., in Giorn. stor. della letteratura italiana, ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] nello stesso convitto dei nobili, e l'amicizia del duca.
In questo periodo il C. compose in esametri due poemetti latini sulla musica, da lui stesso recitati a Parma, rimasti manoscritti e ora irreperiti, di mediocre levatura, come sembra di poter ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] le città toccate nel viaggio di ritorno. Il testo, se da un lato è di grande importanza per aver registrato lapidi latine poi scomparse, dall’altro rivela l’abilità di Pingone come disegnatore e la sua conoscenza di Albrecht Dürer e di altri modelli ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] per lui gli studi regolari del Seminario Urbano.
Qui ebbe come maestri i nomi prestigiosi di S. D'Aula per le lettere latine, G. Mirtorelli per le greche, I. Della Calce per la lingua ebraica, .A. Capobianco per la logica e metafisica, G. Rossi per ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...