BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] Contemporaneamente, oltre che come medico si faceva conoscere come astrologo.
Stampò nel 1567 a Venezia una raccolta di versi latini, Horifugia. Tornato a Verona, nel 1572 rivolse una supplica a papa Gregorio XIII chiedendo di poter assumere il nuovo ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] e le risposte di Giovanni Pico della Mirandola, saggio introduttivo, trad., note e apparati di R. Ebgi; ed. critica del testo latino di F. Bacchelli - R. Ebgi, Milano 2011.
Pico lasciò inedito tra le sue carte un commento ad alcuni salmi composto con ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] ; e così decisero di trasferirsi altrove. Nel 1836 passarono a Ginevra, dove il Ferrucci aveva ottenuto la cattedra di letteratura latina all'Accademia, anche per intercessione di C. Benso conte di Cavour. A Ginevra la F. tenne, in lingua francese ...
Leggi Tutto
GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] amico fa riferimento alla laurea conseguita. L'opera, in realtà, contiene cinque testi in prosa su diversi argomenti, e un'ecloga latina dedicata, come la Defensio del 1537, ad Arnoldo Arlenio. Lo scritto più famoso è il secondo della raccolta, il De ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] seiner Schriften, in Beiträge zur Bücherkunde und Philologie August Wilmanns..., Leipzig 1903, pp. 313-40; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 49, ss; E. Jacobs, Neues von C. B., in Jahrbuch ...
Leggi Tutto
DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] la tempestività con cui veniva aggiornata e per il valore delle opere che vi si trovavano.
Ricca di classici greci e latini, la biblioteca era ben fornita di autori della letteratura italiana, soprattutto del Trecento. Numerose erano poi le opere di ...
Leggi Tutto
IGNAZIO della Croce (al secolo Ignazio Danisi)
Serena Veneziani
Nacque nel 1718 a Castellaneta, presso Taranto, da Nicola Danisi e Agata Mari. Alcuni biografi (De Tipaldo, Perini, Villani, Morei) gli [...] e, soprattutto, l'Arcadia romana; quest'ultima, in occasione di un viaggio di I. a Roma, ammirò molto i suoi versi, latini e italiani. Divenne "pastore" nel 1750, con il nome di Dasmone Andriaco; poco dopo entrò a far parte del Collegio dodecemvirale ...
Leggi Tutto
DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] religioni e filosofia dell'Estremo Oriente.
Fortemente attratto dagli studi orientalistici, dal sanscrito, dagli autori latini, le sue opere scientifiche sono mirabilmente impregnate di ricordi classici. Nel campo della geologia, da infaticabile ...
Leggi Tutto
Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] sul colle del Celio alla biblioteca fondata da papa Agapito, è probabile che lì poté studiare le opere di autori cristiani latini e greci. Inoltre, nel tempo della sua prima formazione, soggiornò a Costantinopoli. Nel 573 lo si ritrova a Roma in ...
Leggi Tutto
BELARDO d'Ascoli
Angela Codazzi
Visitò la Terra Santa forse nella prima metà del sec. XII. Di lui si sa solo quanto si legge alla fine della relazione che stese sul suo viaggio e che occupa gli ultimi [...] B. abbia fatto il suo viaggio in un anno fra il 1112 e il 1120, ad ogni modo in un periodo in cui i Latini facevano lavori di riassetto dei luoghi santi ed in ciò consiste l'importanza della descrizione.
Fonti e Bibl.: G. A. Neumann, La Descriptio ...
Leggi Tutto
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...