BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] s., XXXVII; A. Petrucci, Cattedrali di Puglia, Roma 1960, p. 89, fig. M; M. L. Gengaro, Tra i Più antichi codici latini della Biblioteca Ambrosiana, in Arte lombarda, VII (1962), 2, p. 23; R. Salvini, Il chiostro di Monreale e la scultura romanica in ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] in esametri Hexaëmeron il pensiero scolastico medievale. Espressione della cultura in volgare sono invece sia la raccolta di proverbi latini e danesi (Ordsprog) fatta da P. Laale, sia i libri dei semplici (Urtebøger) di H. Harpestreng, sia le anonime ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] presente indicativo, per l’infinito in -t’ invece di -ti ecc., e nel lessico.
La più antica letteratura slovacca è scritta in latino o in un ceco ricco di slovacchismi. Nel 16° sec. si incontrano le prime figure degne di rilievo, come il teologo E ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] nel brano l'ablativo torace sta per 'lorica' e questa a sua volta per 'brunia', come del resto recita anche un Glossarium latino-theothiscum del sec. 10° (Du Cange, I, 1883, p. 760; Buttin, 1971, pp. 185, 410). Brunia (franco broigne, brunie, bronie ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] a imitazione del Fedone, che fu tradotto in persiano, in ebraico e più tardi, per volere di re Manfredi (1258-1266), in latino, con il titolo di Liber de pomo (Klibansky, 1939, p. 14), nel quale un Aristotele morente impartisce le sue ultime volontà ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] da Varazze (o de Voragine) composta verso il 1260/1265. Questa compilazione, di cui sussistono ancora oggi più di mille manoscritti latini, conobbe un enorme successo fino al sec. 16° e fu tradotta, già all'inizio del sec. 14°, in gran parte delle ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] , 1907).I guanti entrarono nell'a. vescovile verso la fine del sec. 10° in Francia (Magani, 1889); ai primi termini latini come wantus e manica, per indicarli fu ben presto sostituito quello greco di χειϱοτέϰα, tutt'oggi in uso (Batiffol, 1925).
In ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] quella di Turan, durante la dominazione etrusca su Roma e sul regno latino. Ma Turan non è la sola ad evocare nell'Italia centrale unisce il nome del fondatore Silla alla presenza della V. latina e romana. Si è quindi in diritto di ammettere che ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] accurato e fedele possibile. La calligrafia è in quelle scritture l'equivalente contrario della scrittura ornata che in ambito latino e, in minor misura, armeno ha trovato il limite estremo nell'a. figurato.
Bibliografia
L. Kaemmer, Ein Spätgotisches ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] Bibbia di S. Paolo; Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia, c. 1r) -, anche alcuni codici giuridici latini presentano miniature che alla funzione ornamentale uniscono un fine eminentemente didattico, come le tavole di parentela. Già presenti nella ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...