DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] costituire la spina centrale di Spinaceto, nati dalla collaborazione del D. con F. Battimelli, C. Chiarini, F. Dinelli e A. Latini. Il primo edificio fu inaugurato nel 1981, il secondo nel 1983, mentre ancor oggi il piano non è totalmente completato ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] , M.G. Ponta, non esita a dichiarare "rion indegna di occupare posto tra le Sacre Famiglie di Raffaello" e i versi latini che, sulla medesima rivista, gli dedica Tommaso Borgogno.
Tra le ultime opere del F. ci sono note ancora un ritratto di Filippo ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] , I (1932), pp. 33-47; P.O. Kristeller, Supplementum Ficinianum, Firenze 1937, II, pp. 276, 349; G. Mercati, I codici latini Pico Grimani Pio, Città del Vaticano 1938, pp. 84 s., 104-115, 279-283; Id., Ultimi contributi alla storia degli umanisti, I ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] Le varie formazioni superficiali di M. vengono catalogate in una ventina di classi diverse, indicate con nomi latini: per es., montes (monti), chaos (aree accidentate), planitiae (bassopiani), valles (valli, canali sinuosi), labyrinthi (reti di valli ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] , come nelle lingue semitiche, o il maschile, il femminile e il neutro, come nelle lingue indoeuropee antiche (per es., il latino e il greco). Nelle lingue indoeuropee moderne la categoria del g. appare semplificata: solo in alcune, come per es. il ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] 18° sec. (importanti le grammatiche di G.P.F. Agius de Soldanis, in italiano, 1750, e di M.A. Vassalli, in latino, 1791, quest’ultimo autore anche di un Lexicon Melitense-Latinum-Italum, 1796), molto più numerosi per il 19° secolo. I caratteri dell ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] . Né sarà inutile ricordare che Mariano non è un tecnico illetterato, ma una persona che scrive non in volgare ma in latino e cita gli autori classici. Non può sfuggire, d'altra parte, l'interesse che una schiera considerevole di umanisti manifestava ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] la superficie con un ricco rilievo. Sul più grande di questi scrigni sono rappresentati i preparativi nuziali con l'incisione in latino dei nomi degli sposi. Tutti e due i nomi appartengono a famiglie romane ben conosciute e si crede che lo scrigno ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] .In Francia, nei primissimi anni del sec. 15°, tre manoscritti virgiliani vennero miniati a Parigi, insieme con altre copie di autori latini (Meiss, 1974). Nel manoscritto di Lione (Bibl. Mun., P.A. 27), solamente le miniature per le Bucoliche e le ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] vedere nel portale di G. "l'attuazione di un programma iconografico in linea con i principi in voga nei paesi latini, ma reso attraverso formule derivate dall'arte bizantina" (Silvestro, in corso di stampa). L'architrave reca un'iscrizione in lettere ...
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latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...